La risonanza magnetica con mezzo di contrasto omniscan (gadiodiamide), causa nausea?

Buogiorno Gentili Radiologi,

Questa mattina ho eseguito una risonanza magnetica con apparecchiatura 1, 5 T all'encefalo con somministrazione di Omniscan come mezzo di contrasto e immediatamente dopo la somministrazione ho avvertito una fortissima nausea con senso di tachicardia ma non ho suonato il campanello per non interrompere la risonanza magnetica.


Ho letto in diverse documentazioni che i mezzi di contrasto a base di gadolinio sono sicuri e che il mezzo di contrasto viene eliminato totalmente dal corpo in 24 ore, altre fonti meno attendibili riportano che il gadolinio anche chelato e anche in pazienti con normale funzione renale ed epatica può ristagnarsi nelle ossa e nel cervello.


Volevo per l'appunto chiedere innanzitutto se il mezzo di contrasto è stato il responsabile della nausea e della tachicardia e come fare per espellerlo più velocemente se oltre a bere tanta acqua esistono integratori o altre metodologie.


Grazie mille
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Dr. Silvio Ciolfi Radiologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 93 2
Salve,

sono il Dottor Silvio Ciolfi, Medico Radiologo.

In merito alla sua domanda, se legge il foglietto illustrativo dell'Omniscan (reperibile anche on line), come tutte le altre sostanze, riporta una serie di reazioni o effetti indesiderati, tra cui c'e' anche la nausea descritta nelle reazioni comuni ed anche un'aumento della frequenza cardiaca.

In merito all'altra domanda dipende dalla dose che le hanno somministrato..generalmente è bassa per cui, se non ha avuto indicazioni precise dal Medico Radiologo e non ha patologie di rilievo basta la normale idratazione e/o al massimo una lieve iper-idratazione per un paio di giorni.

Saluti.

Dr. Silvio Ciolfi

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per la celere risposta, tuttavia mi chiedevo se assumendo alimenti chelanti come aglio e mirtillo di bosco potesse aiutare la totale espulsione degli ioni GD3+ dall'organismo.

E se possibile volevo anche chierdLe quale integratore naturale è possibile assumere che rimuovere possibili tracce di gadolinio dai tessuti del cervello.

Grazie mille
[#3]
Dr. Luigi Beviglia Radiologo, Medico di laboratorio 91 2
Non è necessario assumere alcun alimento chelante né esistono integratori naturali utili allo scopo. L'idratazione è una buona pratica da effettuare ed è sufficiente.

Dr. Luigi Beviglia

Specialista in Radiologia
Specialista in Biologia Clinica