Dolore pelvico

Buonasera gentili Dottori,

Sono un maschio di 31 anni, normopeso e senza gravi patologie conclamate.

vi scrivo per cercare alcune informazioni riguardo un problema che mi affligge da ormai un anno: quello che provo è un dolore continuo nella regione scrotale (testicolo dx) che si irradia spesso al fianco destro e mi dona anche una sensazione di "calore" nella zona del fianco destro.
E' un dolore sordo e continuo che alcuni giorni si acuisce altri è assente.

La cosa particolare è che aumenta dopo una situazione di eccitazione sessuale nei giorni seguentie sembra diminuire da sdraiato.


Ho già eseguito una ecografia scrotale e inguinale recentemente, con esito nessuno in particolare (pensavo a un varicocele destro ma nulla), ho un varicocele sx di II grado ma l'urologo sostiene a ragione non c'entri con il problema attuale.
Nessuna ernia palpabile.
Ho eseguito una ecografia addome completo lo scorso anno (nulla anche lì solo alcuni angiomini del fegato).


Insomma non ne vengo a capo e mi sembra di impazzire non lasciandomi tregua.

Quello che vorrei chiedere con il presente consulto è se potrebbe sfuggire qualcosa magari da un esame di imaging molto operatore-dipendente come una ecografia e se secondo il vostro gentile parere se potesse essere utile un RMN addome inferiore, magari per valutare presenza di qualche massa (ultimamente non so perché ma inizio a preoccuparmi per qualche eventuale tumore, non sono mai stato ipocondriaco ma questa perenne situazione di dolore mi preoccupa).

Vorrei solo capire se potesse avere un razionale l'idea di una risonanza per tali motivi o se una ecografia negativa potesse giàessere sufficiente a stare sereno.


Vi saluto con un cordiale ringraziamento.
[#1]
Dr. Cesare Massa Saluzzo Radiologo interventista, Radiologo, Chirurgo vascolare 65 7
Gentile signore,
certo una risonanza magnetica potrebbe essere dirimente in quanto alcune patologie neurologiche sono caratterizzate da sintomatologia varia e anche compatibile con quella da lei descritta. Anche la risonanza magnetica pero' e' operatore tecnico dipendente e soprattutto Medico prescrittore e refertante dipendente perche' ci sono molte "sequenze" o "acquisizioni" in RMN che possono essere indicate dallo stesso medico radiologo che poi deve interpretarle ed eseguite dal TSRM. Pertanto le consiglierei di rivolgersi ad un centro del dolore pelvico completo (non solo di nome, ma anche di fatto) nel quale poter trovare cioè' uno specialista che sappia di persona o si avvalga di un team composto da posturologi, terapeuti del dolore, radiologi specifici e quant'altro. Spero di averla aiutata. Buona giornata.

Dott Cesare Massa Saluzzo
www.massasaluzzo.it

[#2]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
La ringrazio moltissimo per la risposta, ovviamente il consulto era solo a scopoinformativo per capire quali passi seguire dato che è stata esclusa natura urolo/genitale che dalla localizzazione semprava in prima battuta essere anche secondo il mio medico di base.

Quello che vorrei gentilmente chiederle sono solo due ulteriori informazioni:

1) Mi dicevache la RMN potrebbe essere "dirimente in quanto alcune patologie neurologiche" (quindi immagino spina dorsale), ma -sempre previa prescrizione e consulto de visu col medico di base- secondo lei sarebbe inutile a livello di approfondimento rispetto a quanto indagato con l'ecografia? Cioè voglio dire per i tessuti molli del basso addome. Lo chiedo per chiarire dato che sono attanagliato dal timore sia sfuggito qualcosa di "grave" dall'ecografia.
Però ripeto, chiedo solo per chiarirmi le idee e parlarne con il medico.

2) Nel nord italia (vivo nel basso piemonte) dove posso trovare tali centri del dolore pelvico completo, di cui sinceramente non conoscevo nemmeno l'esistenza?


Spero abbia ancora tempo e voglia per rispondere a queste due ultime domande, la ringrazio di cuore per il suo gentile aiuto.
[#3]
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
La ringrazio moltissimo per la risposta, ovviamente il consulto era solo a scopoinformativo per capire quali passi seguire dato che è stata esclusa natura urolo/genitale che dalla localizzazione semprava in prima battuta essere anche secondo il mio medico di base.

Quello che vorrei gentilmente chiederle sono solo due ulteriori informazioni:

1) Mi dicevache la RMN potrebbe essere "dirimente in quanto alcune patologie neurologiche" (quindi immagino spina dorsale), ma -sempre previa prescrizione e consulto de visu col medico di base- secondo lei sarebbe inutile a livello di approfondimento rispetto a quanto indagato con l'ecografia? Cioè voglio dire per i tessuti molli del basso addome. Lo chiedo per chiarire dato che sono attanagliato dal timore sia sfuggito qualcosa di "grave" dall'ecografia. s
Però ripeto, chiedo solo per chiarirmi le idee e parlarne con il medico.

2) Nel nord italia (vivo nel basso piemonte) dove posso trovare tali centri del dolore pelvico completo, di cui sinceramente non conoscevo nemmeno l'esistenza?


Spero abbia ancora tempo e voglia per rispondere a queste due ultime domande, la ringrazio di cuore per il suo gentile aiuto.