Spondiloartrosi osteofitaria con discoartrosi
Buonasera,
Mia madre per cefale di ndd, dopo essere stata dall'orl gli è stato consigliato di eseguire rx colonna cervicale.
Siamo in attesa che il fisiatra la visita.
il referto dice: non lesioni ossee rx rilevabili.
ngeneriche maniofetazioni di spondiloartrosi osteofitaria con discoartrosi in c5-c6 e c6-c7.
retsanti spazi discali conservati.
riduzione della fisiologica lordosi.
sul piano frintalw il rachide esaminato è sostanzialmente in asso.
trofismo scheletrico nei limiti della normalità.
Potreste, gentilmente, se la situazione è grave?
Grazie mille per l'interessamento.
Mia madre per cefale di ndd, dopo essere stata dall'orl gli è stato consigliato di eseguire rx colonna cervicale.
Siamo in attesa che il fisiatra la visita.
il referto dice: non lesioni ossee rx rilevabili.
ngeneriche maniofetazioni di spondiloartrosi osteofitaria con discoartrosi in c5-c6 e c6-c7.
retsanti spazi discali conservati.
riduzione della fisiologica lordosi.
sul piano frintalw il rachide esaminato è sostanzialmente in asso.
trofismo scheletrico nei limiti della normalità.
Potreste, gentilmente, se la situazione è grave?
Grazie mille per l'interessamento.
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Caro Amico,
nulla di grave..le alterazioni descritte nel referto sono conformi all'età di Sua Madre che non viene riportata nella Sua richiesta che immagino superi i 50-55 anni.
SPONDILOARTROSI CERVICALE CON DISCO-ARTROSI.....parliamo di una Condizione Infiammatoria che coinvolge le vertebre cervicali,in particolare le loro articolazioni che ne consentono il movimento funzionale,le articolazioni si ipertrofizzano perchè progressivamente artrosiche,diciamo "si induriscono" riducendone la capacità di escursione,ovvero si riducono drasticamente i movimenti di scorrimento rotatorio di una vertebra rispetto alla sottostante o sovrastante e nel complesso risultano ridotti i movimenti di flessione ed estensione dell'intero rachide cervicale...e nel caso si può arrivare al "blocco dinamico in flesso-estensione del distretto rachideo cervicale"
A questa problematica si collega la degenerazione dei dischi intervertebrali che nel tempo diventano progressivamente meno elastici,il loro spessore si riduce,perchè buona parte dell'acqua fisiologicamente presente nel loro "nucleo centrale" fuorisce in quanto il nucleo si fissura determinando la disitratazione del disco..
Si instaura quindi l'impotenza funzionale da movimento nettamente ridotto del rachide cervicale,di seguito i muscoli del collo si contraggono arrivando anche allo "spasmo" e si instaura il dolore.
Da qui esordisce un diffuso malessere del Soggetto e spesse volte possono presentarsi nausea,vertigini e mal di testa.
A questo punto è giusto affidarsi alla valutazione Specialistica ma prima di un Fisiatra sarebbe utile sottoporLa a visita Neurochirurgica.
Arrivederci
nulla di grave..le alterazioni descritte nel referto sono conformi all'età di Sua Madre che non viene riportata nella Sua richiesta che immagino superi i 50-55 anni.
SPONDILOARTROSI CERVICALE CON DISCO-ARTROSI.....parliamo di una Condizione Infiammatoria che coinvolge le vertebre cervicali,in particolare le loro articolazioni che ne consentono il movimento funzionale,le articolazioni si ipertrofizzano perchè progressivamente artrosiche,diciamo "si induriscono" riducendone la capacità di escursione,ovvero si riducono drasticamente i movimenti di scorrimento rotatorio di una vertebra rispetto alla sottostante o sovrastante e nel complesso risultano ridotti i movimenti di flessione ed estensione dell'intero rachide cervicale...e nel caso si può arrivare al "blocco dinamico in flesso-estensione del distretto rachideo cervicale"
A questa problematica si collega la degenerazione dei dischi intervertebrali che nel tempo diventano progressivamente meno elastici,il loro spessore si riduce,perchè buona parte dell'acqua fisiologicamente presente nel loro "nucleo centrale" fuorisce in quanto il nucleo si fissura determinando la disitratazione del disco..
Si instaura quindi l'impotenza funzionale da movimento nettamente ridotto del rachide cervicale,di seguito i muscoli del collo si contraggono arrivando anche allo "spasmo" e si instaura il dolore.
Da qui esordisce un diffuso malessere del Soggetto e spesse volte possono presentarsi nausea,vertigini e mal di testa.
A questo punto è giusto affidarsi alla valutazione Specialistica ma prima di un Fisiatra sarebbe utile sottoporLa a visita Neurochirurgica.
Arrivederci
Dr.Vittorio Scipione
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 09/03/2020.
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