Dolore costale o cosa?
Salve dopo un mese circa di doloretti strani causa di un signore che mi strinse al torace prendendomi da dietro per una pressione di 5 secondi il medico di base disse di mettere voltaren preendere tachipirina.
ma nulla..
.
ho effettutato, I var raggi x Come riportati ma questo doloretto non passa.
Con I seguenti risultati,
RX SCHELETRO COSTALE BILATERALE
assenza di lesioni ossee a focoloaio
Pollmoni a parete
A giudizio clinico integrazione con ulterior indagini.
RX TORACE
assenza di alteratiozinoni pleuroparenchimali in atto
Profilo diaffratico regolare con sani costo-frenici normiespansi
Ombra cardiovasale in sede nella norma per morfovolumetria.
COSA DEVO FARe?
ma nulla..
.
ho effettutato, I var raggi x Come riportati ma questo doloretto non passa.
Con I seguenti risultati,
RX SCHELETRO COSTALE BILATERALE
assenza di lesioni ossee a focoloaio
Pollmoni a parete
A giudizio clinico integrazione con ulterior indagini.
RX TORACE
assenza di alteratiozinoni pleuroparenchimali in atto
Profilo diaffratico regolare con sani costo-frenici normiespansi
Ombra cardiovasale in sede nella norma per morfovolumetria.
COSA DEVO FARe?
[#1]
Caro Amico,
gli esami da Lei eseguiti sono negativi per la presenza di patologia,in questo caso può essere sereno e tranquillo.
E' verosimile che chi ha prodotto questa "stretta del Suo Torace" come Lei afferma,abbia in realtà esercitato una pressione breve ma di fatto violenta sulle arcate costali della Sua gabbia toracica determinando un "risentimento" dei muscoli intercostali che con il loro "movimento e l'escursione" in fase respiratoria a seguito di questa pressione evocano un dolore localizzato che risulta costante nel tempo e per la risoluzione del quale ritengo sia necessario attendere ulteriormente il trascorrere dei giorni.
Mi rivogerei al Suo Medico di famiglia per una "eventuale terapia antidolorosa" che abitualmente in queste situazioni non è assolutamente risolutiva,riibadisco penso che sia necessario attendere che il tempo passi e che il fastidio doloroso che Lei accusa progressivamente scompaia.
Arrivederci
gli esami da Lei eseguiti sono negativi per la presenza di patologia,in questo caso può essere sereno e tranquillo.
E' verosimile che chi ha prodotto questa "stretta del Suo Torace" come Lei afferma,abbia in realtà esercitato una pressione breve ma di fatto violenta sulle arcate costali della Sua gabbia toracica determinando un "risentimento" dei muscoli intercostali che con il loro "movimento e l'escursione" in fase respiratoria a seguito di questa pressione evocano un dolore localizzato che risulta costante nel tempo e per la risoluzione del quale ritengo sia necessario attendere ulteriormente il trascorrere dei giorni.
Mi rivogerei al Suo Medico di famiglia per una "eventuale terapia antidolorosa" che abitualmente in queste situazioni non è assolutamente risolutiva,riibadisco penso che sia necessario attendere che il tempo passi e che il fastidio doloroso che Lei accusa progressivamente scompaia.
Arrivederci
Dr.Vittorio Scipione
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 18/11/2019.
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