Tc massiccio facciale
Buongiorno, ho problemi respiratori da oltre un anno e l’otorino mi ha detto che ho deviazione del setto nasale ed ipertrofia dei turbinati. Mi è stata prescritta una TC massiccio facciale. Pur avendola prenotata in una struttura moderna e di primo livello a Milano, sono molto preoccupato dalla dose di radiazioni che dovrò subire durante l’esame. Volevo chiedervi a riguardo
a) rispetto ad altre TC (addome ecc.) quella al massiccio facciale richiede più o meno radiazioni? Le macchine moderne con cui si effettua l’esame hanno fatto progressi da quel punto di vista?
b) Avendo 25 anni, c’è un rischio maggiore rispetto a persone più adulte nel fare l’esame?
Grazie e saluti
a) rispetto ad altre TC (addome ecc.) quella al massiccio facciale richiede più o meno radiazioni? Le macchine moderne con cui si effettua l’esame hanno fatto progressi da quel punto di vista?
b) Avendo 25 anni, c’è un rischio maggiore rispetto a persone più adulte nel fare l’esame?
Grazie e saluti
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Dr. Vittorio Scipione
Radiologo, Otorinolaringoiatra
804 67
Caro Amico,
quando il Collega Specialista consiglia un approfondimento diagnostico,come nel Suo caso,vuol dire che sussistono motivi validi e di fatto necessari per poter procedere in tal senso.
Premetto che a 25 anni Lei è da considerarsi a tutti gli effetti un adulto,non perchè in una tornata elettorale può accedere al diritto di vito,bensì perchè la maturazione della Sua struttura fisica è giunta a compimento.
Uno Specialista che Le consiglia di sottoporsi ad una TC del Massiccio Facciale lo fa a ragion veduta per poter accertare od escludere la presenza in quel "distretto anatomico" di patologia di natura ad esempio infiammatoria od altro..
Ne deriva che la considerazione che Lei avanza sulla dose radiogena,pur emotivamente "valida" si scontra con la "qualità" del Quesito Clinico avanzato dal Collega,per cui il nostro compito come Radiologi è quello di confortare o annullare i dubbi proposti in sede clinica.
Stia sereno,le Apparecchiature TC da anni lavorano con software dedicati allo studio dei vari distretti anatomici,dosando progressivamente al meglio la dose radiogena emessa e quindi assorbita dall'Utente/Paziente.
Concludo:
non deve essere questa la Sua preoccupazione,è compito di altri fornire e proporre su mercato Apparecchiature TC all'avanguardia e questo è un fatto ormai acclarato.
Per il resto si affidi al nostro lavoro,mai semplice,da sempre dedicato alla costruzione di una "Diagnosi attendibile".
Arrivederci
quando il Collega Specialista consiglia un approfondimento diagnostico,come nel Suo caso,vuol dire che sussistono motivi validi e di fatto necessari per poter procedere in tal senso.
Premetto che a 25 anni Lei è da considerarsi a tutti gli effetti un adulto,non perchè in una tornata elettorale può accedere al diritto di vito,bensì perchè la maturazione della Sua struttura fisica è giunta a compimento.
Uno Specialista che Le consiglia di sottoporsi ad una TC del Massiccio Facciale lo fa a ragion veduta per poter accertare od escludere la presenza in quel "distretto anatomico" di patologia di natura ad esempio infiammatoria od altro..
Ne deriva che la considerazione che Lei avanza sulla dose radiogena,pur emotivamente "valida" si scontra con la "qualità" del Quesito Clinico avanzato dal Collega,per cui il nostro compito come Radiologi è quello di confortare o annullare i dubbi proposti in sede clinica.
Stia sereno,le Apparecchiature TC da anni lavorano con software dedicati allo studio dei vari distretti anatomici,dosando progressivamente al meglio la dose radiogena emessa e quindi assorbita dall'Utente/Paziente.
Concludo:
non deve essere questa la Sua preoccupazione,è compito di altri fornire e proporre su mercato Apparecchiature TC all'avanguardia e questo è un fatto ormai acclarato.
Per il resto si affidi al nostro lavoro,mai semplice,da sempre dedicato alla costruzione di una "Diagnosi attendibile".
Arrivederci
Dr.Vittorio Scipione
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 20/10/2019.
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