Sintomi dopo esame radiografico
Buongiorno,
Vorrei porvi un quesito che può sembrare strano ma…
10 giorni fa mi sono sottoposto ad uno studio radiografico dinamico del rachide lombosacrale e cervicale con vista laterale anche in flessione ed estensione. In tutto 9 radiografie: 4 per la cervicale e 5 per il lombosacrale (1 è stata ripetuta perché il tecnico ha detto che non era riuscita bene).
Dispositivo utilizzato per l’esame: Siemens Fluorospot Compact FD
Da qualche minuto dopo l’esame ho iniziato ad avvertire sul fianco sinistro del corpo e soltanto nella zona irradiata sia altezza bacino che collo, una sensazione di bruciore sottocutaneo come se avessi preso una scottatura solare. A distanza di 10 giorni questi sintomi non sono scomparsi, anzi forse si sono leggermente intensificati, con aggiunta di qualche fitta sempre in quella zona.
Tale sintomatologia è possibile che sia riconducibile all’esame effettuato? In vita mia ho fatto altre radiografie (colonna vertebrale, torace, ecc.) e non ho mai avuto questo tipo di problema.
La mia preoccupazione e quella di esser stato esposto a valori “anomali” di raggi X dato anche l’elevato numero di radiografie.
Vi ringrazio per ogni spiegazione e consiglio che vorrete darmi.
Cordiali saluti
Vorrei porvi un quesito che può sembrare strano ma…
10 giorni fa mi sono sottoposto ad uno studio radiografico dinamico del rachide lombosacrale e cervicale con vista laterale anche in flessione ed estensione. In tutto 9 radiografie: 4 per la cervicale e 5 per il lombosacrale (1 è stata ripetuta perché il tecnico ha detto che non era riuscita bene).
Dispositivo utilizzato per l’esame: Siemens Fluorospot Compact FD
Da qualche minuto dopo l’esame ho iniziato ad avvertire sul fianco sinistro del corpo e soltanto nella zona irradiata sia altezza bacino che collo, una sensazione di bruciore sottocutaneo come se avessi preso una scottatura solare. A distanza di 10 giorni questi sintomi non sono scomparsi, anzi forse si sono leggermente intensificati, con aggiunta di qualche fitta sempre in quella zona.
Tale sintomatologia è possibile che sia riconducibile all’esame effettuato? In vita mia ho fatto altre radiografie (colonna vertebrale, torace, ecc.) e non ho mai avuto questo tipo di problema.
La mia preoccupazione e quella di esser stato esposto a valori “anomali” di raggi X dato anche l’elevato numero di radiografie.
Vi ringrazio per ogni spiegazione e consiglio che vorrete darmi.
Cordiali saluti
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Prof. Paolo Campioni
Radiologo, Medico nucleare
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Caro utente
i sintomi che lei riporta non sono correlati alla esposizione con raggi X per gli esami da lei effettuati.
Ricordi che con i moderni sistemi di radiologia digitale, come quelli impiegati nel suo esame, la dose erogata è molto bassa, grazie alla elevata sensibiltà dei sistema di detezione.
Quindi può star tranquillo che pur avendo effettuato 4 o 5 esposizioni locali la dose assorbita è molto bassa.
i sintomi che lei riporta non sono correlati alla esposizione con raggi X per gli esami da lei effettuati.
Ricordi che con i moderni sistemi di radiologia digitale, come quelli impiegati nel suo esame, la dose erogata è molto bassa, grazie alla elevata sensibiltà dei sistema di detezione.
Quindi può star tranquillo che pur avendo effettuato 4 o 5 esposizioni locali la dose assorbita è molto bassa.
Prof. Paolo Campioni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 638 visite dal 17/03/2018.
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