Danno al seno radiazioni ionizzanti
Salve gentilissimi dottori che mettete la vostra professionalità al servizio di chi non può intendersene...tipo me. Sono una ragazza di 22 anni, con monorene congenito scoperto tramite TAC alla nascita. Non so se le mie paure sono fondate ma leggendo tutti gli articoli sulle radiazioni ionizzanti ora sono nel panico totale per la paura che quella tac( che ha tranquillizzato all'epoca medici e i mie cari) possa avere ripercussioni sul mio organismo, soprattutto sul seno che oggi spaventa tanto noi donne. Mia mamma insiste nel dirmi che sono stata protetta: seno, ovaie...ma questo è sufficiente? Vi ringrazio in anticipo per eventuali risposte. Mary
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Prof. Filippo Alongi
Radioterapista
2.1k 120
Carissima utente,
non si allarmi più di tanto: e' vero, le radiazioni ionizzanti possono essere dannose per i tessuti sani, ma non si può demonizzare un esame come la TC, grazie al quale, tra l'altro, è stato riscontrata una anomalia che, seppur asintomatica, necessita di monitoraggio e attenzioni.
Relativamente al rischio, alle dosi diagnostiche di 1 TC, il rischio di tumori radioindotti(stocastici e non stocastici) è bassissimo, vicino allo zero. Pensi a quei pazienti che per motivi di salute si sottopongono ad esami radiologici frequenti e cadenzati negli anni...o a quanti si sottopongono alle radiazioni ionizzanti ad altissime dosi per curare i tumori: in questi casi si che il rischio di danno da esposizione è aumentato, seppur limitato!
Viva serena, ci sono altre migliaia di fattori esterni che possono essere cancerogeni(l'aria che respiriamo, i cibi che mangiamo). Non si può vivere di timori infondati o esageratamente enfatizzati da articoli allarmistici e spesso poco adatti alle singole esposizioni individuali.
non si allarmi più di tanto: e' vero, le radiazioni ionizzanti possono essere dannose per i tessuti sani, ma non si può demonizzare un esame come la TC, grazie al quale, tra l'altro, è stato riscontrata una anomalia che, seppur asintomatica, necessita di monitoraggio e attenzioni.
Relativamente al rischio, alle dosi diagnostiche di 1 TC, il rischio di tumori radioindotti(stocastici e non stocastici) è bassissimo, vicino allo zero. Pensi a quei pazienti che per motivi di salute si sottopongono ad esami radiologici frequenti e cadenzati negli anni...o a quanti si sottopongono alle radiazioni ionizzanti ad altissime dosi per curare i tumori: in questi casi si che il rischio di danno da esposizione è aumentato, seppur limitato!
Viva serena, ci sono altre migliaia di fattori esterni che possono essere cancerogeni(l'aria che respiriamo, i cibi che mangiamo). Non si può vivere di timori infondati o esageratamente enfatizzati da articoli allarmistici e spesso poco adatti alle singole esposizioni individuali.
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#2]
Utente
Grazie mille per la sua professionalità e gentilezza. E' verissimo, mi sono impressionata leggendo un articolo sui danni causati ai neonati sottoposti a Tac, che paura!!! Ha perfettamente ragione nel ricordarmi le speranze che ripone chi è malato in tali tecniche e la loro efficacia diagnostica. Buon lavoroe grazie mille ancora.
[#3]
Dr. Claudio Pedicelli
Radiologo
581 23
Gentile utente, nel condividere tutte le parole del dott. Alongi, voglio aggiungere , per ulteriore sua tranquillità, che, avendo fatto la TC alla nascita, il suo seno non esisteva ancora e quindi non può aver subuito danni. Presumo infatti che il seno, come del resto le ovaie, si siano sviluppate normalmente.
Con saluti più cordiali e i migliori auguri.
Con saluti più cordiali e i migliori auguri.
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.1k visite dal 14/12/2008.
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