Risonanza e apaprecchio di contenzione denti

Salve, dovrei eseguire una risonanza all'encefalo. Ho un apparecchio di contenzione per i denti, quella specie di "filo di ferro" che serve per tenere allineati i denti dopo aver portato l'apparecchio ortodontico per anni.
Posso comunque eseguire l'esame? devo anticiparlo al tecnico e passare prima per farglielo valutare o posso dirlo al momento?
Grazie mille
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Dr. Casimiro Simonetti Radiologo interventista 345 13
Gli apparecchi ortodontici del tipo di quello da Lei descritto creano dei rilevanti artefatti di immagine, in particolare nello studio dell'encefalo. Se è rimovibile, va appunto rimosso prima della esecuzione dell'indagine. In caso contrario, sarebbe opportuno che Lei prenda appuntamento con il suo Odontoiatra per far rimuovere temporaneamente il sistema e ricollocarlo successivamente all'indagine.

Dr. Casimiro Simonetti
http://www.villastuart.it/i-nostri-medici/dottor-casimiro-simonetti?rq=simonetti

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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
La ringrazio della risposta l'ho vista soltanto ora e ormai ho fatto l'esame. Per il tecnico non c'erano problemi ha detto che il titanio non disturba o qualcosa del genere, spero che si sarebbe visto se non fosse venuta bene.
Grazie ancora
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Dr. Casimiro Simonetti Radiologo interventista 345 13
La definizione esatta non è "non disturba", bensì "è un metallo RM-compatibile".
Questo significa che il titanio (come alcuni altri metalli) non viene attratto/deflesso dai campi magnetici. Tradotto in linguaggio più comprensibile, non viene attirato dal magnete, quindi non c'è il rischio che sia mobilizzato, e non viene surriscaldato dalle onde di radiofrequenza (effetto tipo forno a microonde); quindi non esistono rischi per il Paziente e l'esame può essere eseguito.
Per quanto riguarda gli eventuali artefatti, questo è tutto un altro discorso. I metalli, qualunque tipo di metallo, gli artefatti li creano eccome. Tutto dipende dalla distanza con il segmento o organo che si vuole studiare.
Se l'indagine riguardava l'encefalo "in generale" (come sempre, dipende dal motivo per il quale è stata richiesta l'indagine) la qualità può senz'altro essere soddisfacente. Se il quesito clinico riguardava le strutture della fossa cranica posteriore (tronco encefalico, cervelletto, nervi cranici) qualche problema di qualità di immagine potrebbe esserci.
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
La risonanza era con MDC per lo studio dell'angolo ponto-cerebellare. Spero sia comunque andata bene e di non averla fatta per niente!voglio sperare che mi avrebbero detto di tornare dopo la rimozione del filo se la qualità fosse compromessa.
L'indagine non rilevava niente di anomalo.
Devo rifarla?mi sto preoccupando.
Grazie delle cortesi risposte
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Tra l'altro ho chiamato il centro radiologico dove l'ho effettuata e mi han detto di stare tranquilla che se si fossero generati artefatti tali da pregiudicare la qualità delle immagini lo avrebbero scritto nel referto.
Spero sia così!
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Dr. Casimiro Simonetti Radiologo interventista 345 13
Direi che ha avuto ampie garanzie di buona validità diagnostica dell'indagine effettuata.
Non resta che augurarle "in bocca al lupo" per la risoluzione del suo problema.
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Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
grazie di tutto , crepi!!!