La situazione mi sembra molto peggiorata ed ho paura sia sorta un'ernia discale

Buongiorno,

Mi chiamo Stefano, ho 31 anni e fino all'anno scorso facevo il maestro di tennis. Mi piacerebbe ritornare a fare il mio "vecchio" lavoro, in quanto soffro nel non poter svolgere quello che meglio so fare.
Nel 2004 dopo aver fatto una rx e risonanza magnetica alla zona lombo-sacrale mi è stata riscontrata una discopatia in L5-S1 curata, o meglio alleviato il dolore tramite manipolazioni vertebrali a cura di chiropratici molto qualificati (Centro San Rocco di Como).

A giugno sono andato a fare un'altra risonanza magnetica alla zona lombo-sacrale per via di una rigidità che mi comporta una forte tensione muscolare.

L'esito è il seguente:

RM RACHIDE LOMBARE

Esiti osteocondrosici di entrambe le limitanti in L4; reperti di tipo angiomatoso in L3-L4.
Alterazioni di segnale del disco intersomatico in L4-L5 che si caratterizza per una minima irregolarità del profilo ad ampio raggio.
Nettamente ridotto in spessore senza significative irregolarità del profilo il disco intersomatico L5-S1.
L'ampiezza del canale rachideo è conservata.
Alterazioni degenerative delle limitanti dei massicci articolari sono apprezzabili in L4-L5.
Allineamento metamerico conservato.
Canale rachideo nella norma.
Non alterazioni di segnale di aspetto patologico a livello del contenuto endospecale.


Purtroppo in questi ultimi 2 mesi la situazione mi sembra molto peggiorata ed ho paura sia sorta un'ernia discale e nonostante faccia manipolazione chiropratica il dolore persiste e nonostante io faccia sedute di rieducazione posturale globale per la colonna il dolore rimane.

I muscoli lombosacrali vanno facilmente in contrazione muscolare rendendo i muscoli stessi molto corti.

In fede
[#1]
Dr. Paul Tenenbaum Neurochirurgo 163 5
Non si tratta di ernia discale;probabilmente il suo disturbo è provocato dalla "degenerazione" etc.. degli ultimi due dischi intervertebrali:questa situazione può dare una "instabilità" vertebrale la cui espressione sintomatologica è spesso una lombalgia cronica:l'eventuale soluzione deve essere ricercata contattando uno specialista di chirurgia vertebrale che, dopo una attenta valutazione clinico-radiologica,può indicare una "strategia" terapeutica
Cordiali saluti

Paul Tenenbaum