Ovaie

Buonasera,
Vi scrivo per avere una delucidazione a un dubbio che ho da alcuni anni.

Da bambina (12 anni) a seguito di un incidente,putroppo effettuai diverse tac.
Due sicure,le quali attestarono delle emorragie interne che avevo.
Forse ce ne fu anche una terza...

Ora da grande, ho questi pensieri perchè all'epoca non usavano protezioni per le ovaie durante quegli esami...
Le mie ovaie possano essere state compromesse.

Ho letto su internet che per subire una sterilità alle ovaie ci vuole una dose di :2,6 -6 ,00 sv

Ora io non conosco le dose di ogni tac, i macchinari del'92 erano sicuramente diversi da quelli di oggi...
Mi farebbe piacere conoscere in media, una tac a quanta dose equivale.
Dimentico che effettuai anche una defecografia nel 2008..

Spero possiate rispondermi
Un cordiale saluto

[#1]
Dr. Casimiro Simonetti Radiologo interventista 345 13
E' un discorso che mi capita di continuare ad affrontare, la "demonizzazione" degli esami diagnostici.
Stia pur serena, ben difficilmente ha subito dei danni, ed in particolare una compromissione delle Sue gonadi (pardon, ovaie, tanto per capirci!) a causa di quelle due indagini, che, per contro, probabilmente Le hanno salvato la vita. O evitato possibili serie conseguenze!

Per Sua curiosità, Lei cita delle dosi espresse in Sievert (una delle unità di misura delle radiazioni ionizzanti): ebbene, le dosi di irradiazione degli esami diagnostici si misurano in MILLI Sievert! (ossia un millesimo di Sievert...)

Dr. Casimiro Simonetti
http://www.villastuart.it/i-nostri-medici/dottor-casimiro-simonetti?rq=simonetti

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto Dott.Simonetti per la sua delucidazione,sulle due diverse unità di misura.Sono d'accordo con lei che quei esami svolti all'epoca, purtroppo furono necessari per potermi salvare la vita...Fui fortuna perchè arrivai in tempo in ospedale.Ringrazio ancora il Dottore che mi operò d' urgenza.Proprio per questo comunque, avrei accettato una risposta anche negativa in caso contrario.La ringrazio per la sua cortesia,Un cordiale saluto