Frequenza del mezzo di contrasto nella risonanza magnetica
Buongiorno,
avrei bisogno di una risposta in merito a questo quesito. Un mese fa ho fatto una RM con liquido di contrasto all'ipofisi (avevo i valori della prolattina alti).
Ora mi devo sottoporre ad una nuova RM con contrasto al seno. Ci sono pericoli o controindicazioni a sottopormi al mezzo di contrasto in uno spazio di tempo così breve? Quest'ultima risonanza potrei posticiparla... è il caso di aspettare oppure non ci sono problemi?
Grazie
Cordiali saluti
avrei bisogno di una risposta in merito a questo quesito. Un mese fa ho fatto una RM con liquido di contrasto all'ipofisi (avevo i valori della prolattina alti).
Ora mi devo sottoporre ad una nuova RM con contrasto al seno. Ci sono pericoli o controindicazioni a sottopormi al mezzo di contrasto in uno spazio di tempo così breve? Quest'ultima risonanza potrei posticiparla... è il caso di aspettare oppure non ci sono problemi?
Grazie
Cordiali saluti
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La quantità di agente di contrasto che si somministra durante un esame di RM è di pochi ml. Generalmente quando si effettua uno studio dell'ipofisi si utilizza abitualmente anche una dose dimezzata rispetto allo standard. La tossicità renale è veramente minima e la somministrazione è ben tollerata anche da chi ha una funzionalità renale non perfetta. Pertanto può tranquillamente effettuare il secondo esame RM con contrasto, senza significativi rischi per la sua salute.
Prof. Paolo Campioni
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 24/11/2016.
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