Ecografia addome

In effetti si tratta di un reperto alquanto "strano" anche se dalle caratteristiche benigne, di dubbia interpretazione, come si evince, peraltro, anche dal fatto che chi ha stilato il referto non abbia provato a proporre un tentativo di interpretazione diagnostica, limitandosi alla semplice descrizione.
Ferma restando la inverosimglianza dell'ipotesi che si tratti di un reperto neoplastico, o comunque preoccupante, tuttavia, nella impossibilità di giungere ad una diagnosi con la sola indagine ecografica, personalmente sentirei il bisogno di approfondire, attraverso uno studio TAC con mezzo di contrasto.
Uno studio RM avrebbe maggiore capacità di vedere i dettagli del reperto locale, ma non avrebbe la panoramicità necessaria a chiarire con certezza che si tratti di una localizzazione unica, informazione, questa, fondamentale.
Dunque, il consiglio da radiologo non può che essere di approfondire con TAC-MdC, ma con l'approccio sereno di chi non ha ragione di attendersi risultati preoccupanti.

Dr. salvatore pappalardo