Rm encefalo
Salve, mia madre da un po' di tempo accusa mal di testa (un peso sulla parte superiore) e capogiri. Ha eseguito oggi una risonanza senza contrasto e questo è il referto - vorrei chiedervi cortesemente cosa significa e se devo preoccuparmi, grazie
RM ENCEFALO
L'esame è stato eseguito con sequenze FSE, GE, FLAIR, T1 e T2 pesate e EPI-DWI secondo piani di scansione multiplanari
L'indagine dimostra la presenza di molteplici foci gliotici a livello della sostanza bianca biemisferica in corrispondenza dei centri semiovali, delle corone radiate e periventricolare in rapporto a sofferenza tissutale vascolare ipossico-ischemica cronica di marcata entità.
Concomita marcata dilatazione delle sistema ventricolare sovratentoriale, degli spazi subaracnoidei del mantello specie in sede fronto-insulare e parietale con ampliamento delle fessure corioidee ed aspetto laminare della corteccia ippocampale con riduzione di dimensioni dei nuclei della amigdala bilateralmente in rapporto ad atrofia cortico-sottocorticale diffusa.
Non si rilevano lesioni espansive sviluppo intra o extra assiale. Non si rilevano lesioni vascolari in fase acuta subacuta.
La linea mediane in asse.
Lo studio in dettaglio dell'angolo ponto-cerebellare dimostra regolare calibro e decorso e segnale del pacchetto stato acustico-facciale bilateralmente.
Regolare morfologia e segnale delle strutture dell'apparato membranoso cocleo-vestibolare. Quale reperto collaterale si segnala modesta flogosi della mucosa dei seni mascellari, delle celle etmoidali e dei seni frontali con ipertrofia dei turbinati medi e inferiori.
RM ENCEFALO
L'esame è stato eseguito con sequenze FSE, GE, FLAIR, T1 e T2 pesate e EPI-DWI secondo piani di scansione multiplanari
L'indagine dimostra la presenza di molteplici foci gliotici a livello della sostanza bianca biemisferica in corrispondenza dei centri semiovali, delle corone radiate e periventricolare in rapporto a sofferenza tissutale vascolare ipossico-ischemica cronica di marcata entità.
Concomita marcata dilatazione delle sistema ventricolare sovratentoriale, degli spazi subaracnoidei del mantello specie in sede fronto-insulare e parietale con ampliamento delle fessure corioidee ed aspetto laminare della corteccia ippocampale con riduzione di dimensioni dei nuclei della amigdala bilateralmente in rapporto ad atrofia cortico-sottocorticale diffusa.
Non si rilevano lesioni espansive sviluppo intra o extra assiale. Non si rilevano lesioni vascolari in fase acuta subacuta.
La linea mediane in asse.
Lo studio in dettaglio dell'angolo ponto-cerebellare dimostra regolare calibro e decorso e segnale del pacchetto stato acustico-facciale bilateralmente.
Regolare morfologia e segnale delle strutture dell'apparato membranoso cocleo-vestibolare. Quale reperto collaterale si segnala modesta flogosi della mucosa dei seni mascellari, delle celle etmoidali e dei seni frontali con ipertrofia dei turbinati medi e inferiori.
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
sua madre ha alla RM un cervello "un pò più vecchio" della sua età dichiarata.
In particolare la presenza di focolai gliotici riparativi indicano la necessità di valutare la pervietà dei tronchi sovra - aortici (T.S.A.) che avrebbe potuto essere effettuata anche in angio RM con bobina Testa/Collo e che ora conviene affidare ad un esperto ecografista.
Inoltre è importante valutare la mamma anche cardiologicamente: che non abbia un PFO (forame ovale pervio) o delle F.A. asintomatiche. E che il suo quadro metabolico sia accettabile, dal momento che è in forte sovrappeso.
In ogni caso, alla luce della RM, una terapia disaggregante con Cardiaspirin è ampiamente indicata, anche nelle more degli altri esami e sempre che il suo Curante sia d'accordo.
In quanto al suo quesito, sua madre non ha un tumore al cervello ma la cefalea potrebbe dipendere da una ipertensione arteriosa che va ovviamente diagnosticata e trattata.
Saluti,
Dr. Caldarola.
sua madre ha alla RM un cervello "un pò più vecchio" della sua età dichiarata.
In particolare la presenza di focolai gliotici riparativi indicano la necessità di valutare la pervietà dei tronchi sovra - aortici (T.S.A.) che avrebbe potuto essere effettuata anche in angio RM con bobina Testa/Collo e che ora conviene affidare ad un esperto ecografista.
Inoltre è importante valutare la mamma anche cardiologicamente: che non abbia un PFO (forame ovale pervio) o delle F.A. asintomatiche. E che il suo quadro metabolico sia accettabile, dal momento che è in forte sovrappeso.
In ogni caso, alla luce della RM, una terapia disaggregante con Cardiaspirin è ampiamente indicata, anche nelle more degli altri esami e sempre che il suo Curante sia d'accordo.
In quanto al suo quesito, sua madre non ha un tumore al cervello ma la cefalea potrebbe dipendere da una ipertensione arteriosa che va ovviamente diagnosticata e trattata.
Saluti,
Dr. Caldarola.
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortese risposta
In realtà lei già prende la cardioaspirina una volta al giorno
e cura l'ipertensione. I fastidi alla testa hanno avuto inzio lo scorso giugno (2015) , ricoverata per una riduzione dell'ossigeno, dovuto a piccole polmoniti non riconosciute. Eseguita subita tac alla testa che non rilevavano esiti gravi. Lei prende anche farmaci ansiolitici (cipralex e xanax) La risonanza l'abbiamo fatta proprio per questi fastidi alla testa che accusa continuamente, oltre ad avere sempre un senso di instabilità ed insicurezza nel camminare.. (cosa che in passato non ha mai avuto)...
In realtà lei già prende la cardioaspirina una volta al giorno
e cura l'ipertensione. I fastidi alla testa hanno avuto inzio lo scorso giugno (2015) , ricoverata per una riduzione dell'ossigeno, dovuto a piccole polmoniti non riconosciute. Eseguita subita tac alla testa che non rilevavano esiti gravi. Lei prende anche farmaci ansiolitici (cipralex e xanax) La risonanza l'abbiamo fatta proprio per questi fastidi alla testa che accusa continuamente, oltre ad avere sempre un senso di instabilità ed insicurezza nel camminare.. (cosa che in passato non ha mai avuto)...
[#3]
Medico Chirurgo
A maggior ragione va indagato lo stato del circolo posteriore, cioè delle arterie vertebrali, del tronco basilare, e delle ulteriori diramazioni.
Ma uno studio accurato, glielo ho già detto, andava fatto durante la RM con la angio RM, anche perchè la qualità delle informazioni sul circolo posteriore con l'ecocolordoppler sono abbastanza scarse.
Parli con il Neurologo se sia opportuna una Angio TC dei tronchi sovraortici che il Neuroradiologo potrebbe "tirare" fino ai vasi dell'encefalo con studio di questi ultimi e con un solo esame.
Le informazioni della angio TC sono di gran lunga superiori a quelle della stessa angio RM.
Inoltre è necessario, urgente, che sua madre perda peso: diversamente la sua qualità di vita e la sua morbidità saranno influenzate molto negativamente.
Saluti cordiali,
Dr. Caldarola.
Ma uno studio accurato, glielo ho già detto, andava fatto durante la RM con la angio RM, anche perchè la qualità delle informazioni sul circolo posteriore con l'ecocolordoppler sono abbastanza scarse.
Parli con il Neurologo se sia opportuna una Angio TC dei tronchi sovraortici che il Neuroradiologo potrebbe "tirare" fino ai vasi dell'encefalo con studio di questi ultimi e con un solo esame.
Le informazioni della angio TC sono di gran lunga superiori a quelle della stessa angio RM.
Inoltre è necessario, urgente, che sua madre perda peso: diversamente la sua qualità di vita e la sua morbidità saranno influenzate molto negativamente.
Saluti cordiali,
Dr. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 05/01/2016.
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