Ecografia addome infer. e superiore
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Dr. Giuseppe Di Guardia
Radiologo
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Buongiorno,
proverò a chiarire i suoi dubbi in base al referto da lei riportato:
la steatosi epatica è un'accumulo di grassi all'interno delle cellule epatiche, condizione che nel tempo se non tenuta sotto controllo (con dieta, esercizio fisico, ecc) può portare anche a cirrosi. Nel suo caso è "appena" steatosico, per cui non è un fegato destinato sicuramente a peggiorare ma va tenuto sotto controllo (con dieta appunto, attività fisica aerobica ed eliminando gli alcolici).
La colesterolosi della colecisti rappresenta il deposito di colesterolo in alcune cellule (macrofagi) nella mucosa e nelle pareti della colecisti.
Tradotto in maniera più semplice, si tratterebbe anche in questo caso di un accumulo di grasso all'interno della colecisti in assenza di calcoli.
E' una condizione che spesso è del tutto asintomatica e viene solitamente riscontrata con un'ecografia magari eseguita per altri motivi.
Anche in questo caso vale il discorso della dieta, riducendo il consumo di grassi saturi, le fritture, i dolci e i condimenti in genere.
Cordiali saluti
proverò a chiarire i suoi dubbi in base al referto da lei riportato:
la steatosi epatica è un'accumulo di grassi all'interno delle cellule epatiche, condizione che nel tempo se non tenuta sotto controllo (con dieta, esercizio fisico, ecc) può portare anche a cirrosi. Nel suo caso è "appena" steatosico, per cui non è un fegato destinato sicuramente a peggiorare ma va tenuto sotto controllo (con dieta appunto, attività fisica aerobica ed eliminando gli alcolici).
La colesterolosi della colecisti rappresenta il deposito di colesterolo in alcune cellule (macrofagi) nella mucosa e nelle pareti della colecisti.
Tradotto in maniera più semplice, si tratterebbe anche in questo caso di un accumulo di grasso all'interno della colecisti in assenza di calcoli.
E' una condizione che spesso è del tutto asintomatica e viene solitamente riscontrata con un'ecografia magari eseguita per altri motivi.
Anche in questo caso vale il discorso della dieta, riducendo il consumo di grassi saturi, le fritture, i dolci e i condimenti in genere.
Cordiali saluti
Dr. Giuseppe Di Guardia
Medico Chirurgo specialista in Radiodiagnostica
Dirigente Medico ASL CN2 (Verduno, CN)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 09/12/2015.
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