Tempistica
Salve a tutti. Io e mio marito abbiamo deciso di dare la caccia alla cicogna ma in questo mese saro' costretta asottopormi ad una risonanza magnetica con contrasto perché ho la sclerosi multipla. Poiché farò la risonanza il 16 e non sono ancora nei giorni fertili e' possibile concepire un bimbo dopo la risonanza oppure mi consigliate di attendere il prossimo mese? Grazie mille
[#1]
Gentile Signora,
Non c'è ragione per cui dobbiate preoccuparvi circa la risonanza cui fa riferimento. Questa non costituisce controindicazione all'instaurarsi di una possibile gravidanza.
I migliori auguri per tutto.
Buona serata.
Non c'è ragione per cui dobbiate preoccuparvi circa la risonanza cui fa riferimento. Questa non costituisce controindicazione all'instaurarsi di una possibile gravidanza.
I migliori auguri per tutto.
Buona serata.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
[#2]
Utente
Quindi lei mi sta dicendo che qualora decidessimo di concepire un bimbo potremmo anche utilizzare questo mese? Il periodo fertile x me in questo mese ci sara' ad una settimana dalla risonanza con gadolino... non so neanche dopo quanto tempo il mio corpo espellera' totalmente il gadolino a dire il vero... mi ponevo questa domanda xke' a causa della sclerosi multipla ho attualmente interrotto la cura con interferone da più di un mese per dar corso ad una mia seconda gravidanza mi chiedevo se poteva provocare danni al bimbo la risonanza che faccio per controllo tutti gli anni.... graziemille perla risposta
[#4]
Mi scuso per il precedente post.
La problematica del gadolinio sorge a gravidanza instaurata, condizione in cui non vi sono chiare evidenze scientifiche che questo farmaco sia sicuro per il feto.
Per questa motivazione durante la gravidanza non è indicato somministrare questo farmaco, a meno che non sia assolutamente necessario.
L'emivita del gadolinio è di circa due ore in pazienti con una funzione renale normale, per cui la concentrazione del farmaco dentro l'organismo viene abbattuta drasticamente in poche ore.
E' chiaro che dovrete conferire prima con il Medico Radiologo responsabile del suo esame rm, ed informarlo di tutto, poiché solo lui potrà dare l'OK definitivo all'esame.
Se siete ragionevolmente sicuri che non vi sia la possibilità di una attuale gravidanza già in corso non esistono particolari motivazioni per cui non debba sottoporsi all'esame.
Cordiali saluti.
La problematica del gadolinio sorge a gravidanza instaurata, condizione in cui non vi sono chiare evidenze scientifiche che questo farmaco sia sicuro per il feto.
Per questa motivazione durante la gravidanza non è indicato somministrare questo farmaco, a meno che non sia assolutamente necessario.
L'emivita del gadolinio è di circa due ore in pazienti con una funzione renale normale, per cui la concentrazione del farmaco dentro l'organismo viene abbattuta drasticamente in poche ore.
E' chiaro che dovrete conferire prima con il Medico Radiologo responsabile del suo esame rm, ed informarlo di tutto, poiché solo lui potrà dare l'OK definitivo all'esame.
Se siete ragionevolmente sicuri che non vi sia la possibilità di una attuale gravidanza già in corso non esistono particolari motivazioni per cui non debba sottoporsi all'esame.
Cordiali saluti.
[#5]
Utente
Grazie mille per le delucidazioni. Non sono in attesa perché ho avuto l' ultimo ciclo il 10 giugno. Domani 16 giugno mi sottoporro a RM e quindi il periodo fertile ci sara' intorno al 22-24 giugno. Non volevo spendere altri mesi inutilmente dato che ho interrotto la cura con interferone da più di un mese ed e' sorta in me la voglia di una seconda gravidanza . Più si attende e più tempo resto scoperta dalle mie cure . Non appena avrò l' OK con gli esiti della RM tenteremo. Grazie ancora per tutto. E' stato preziosissimo il suo intervento . Io non sapendolo avrei atteso il prossimo mese ...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 13/06/2015.
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