Conseguenze di tre tac uroaddominale in cinque mesi

Buongiorno
A seguito di un calcolo al l'etere non essendo vedibile con ecografia sono stato sottoposto
A due tac addominali nell'arco di 2mesi prima dell'intervento, ora a distanza di 5 mesi dalla prima tac e 3 mesi dall'intervento manifestando lo stesso fastidio e peso come prima dell'intervento al fine di verificare lo stato attuale mi hanno consigliato una terza tac in quanto a quanto pare una risonanza potrebbe visto la posizione de calcolo iniziale(basso uretere) potrebbe dare risultati non chiari...
Chiedo 5 tac nella stessa zona in 5 mesi non possono essere fortemente nocive?
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Signore,
perchè 5 TAC?
Due tac sono state eseguite in circa 2 mesi, mentre ora le consigliano una terza tac di controllo.
Se non ho capito male pare che finora ne abbia fatto solo due e sta vagliando la possibilità di fare la terza....
Tuttavia l'opportunità si sottoporsi ad indagine TAC va esaminata in relazione ai quesiti clinici a cui rispondere. Se la TAC è l'unica metodica che può dare risposta allora non resta molto da discutere, a patto che Lei dia il consenso.
Per lo studio dei calcoli dell'apparato urinario esistono protocolli TC a bassa dose che possono limitare in qualche modo l'esposizione.
Le radiazioni non fanno mai bene, ma il loro utilizzo va considerato nel caso fosse giustificato l'impiego in relazione alle necessità cliniche.
Cordiali saluti.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)