Rx per studio deglutizione
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Gentile Utente,
l'esame radiologico per lo studio della deglutizione è la videofluorografia (o cine-esofagografia). È un esame non obsoleto che consente di studiare sia il tratto alto (oro-faringe e giunzione faringo-esofagea) che il tratto basso (esofago e giunzione esofago-gastrica) delle vie digerenti superiori. Consiste nella "registrazione di una sequenza video" dell'atto deglutitorio durante esposizione a radiazioni ed ingestione di un bolo alimentare mischiato a bario o costituito da una sospensione baritata (bario fluido) in varie consistenze.
Dipende dal quesito clinico relativo alla presunta sede della disfunzione il segmento da attenzionare nello studio.
Nella nostra U.O. di Radiologia lo studio viene eseguito anche in collaborazione con logopedisti in pazienti affetti da patologie neurologiche e consensuale disfagia, anche a scopo di programmare adeguati progetti riabilitativi della deglutizione, nonché comprendere il tipo di alimentazione più idonea a prevenire complicanze derivanti da possibile penetrazione di cibo nelle vie aeree.
Quanto sopra per confermarLe che questo tipo di indagine non è assolutamente obsoleta.
Se dovessi personalmente avere notizie su eventuali strutture dove si esegue questa indagine nella Sua zona Le farò sapere tempestivamente.
Cordialità.
l'esame radiologico per lo studio della deglutizione è la videofluorografia (o cine-esofagografia). È un esame non obsoleto che consente di studiare sia il tratto alto (oro-faringe e giunzione faringo-esofagea) che il tratto basso (esofago e giunzione esofago-gastrica) delle vie digerenti superiori. Consiste nella "registrazione di una sequenza video" dell'atto deglutitorio durante esposizione a radiazioni ed ingestione di un bolo alimentare mischiato a bario o costituito da una sospensione baritata (bario fluido) in varie consistenze.
Dipende dal quesito clinico relativo alla presunta sede della disfunzione il segmento da attenzionare nello studio.
Nella nostra U.O. di Radiologia lo studio viene eseguito anche in collaborazione con logopedisti in pazienti affetti da patologie neurologiche e consensuale disfagia, anche a scopo di programmare adeguati progetti riabilitativi della deglutizione, nonché comprendere il tipo di alimentazione più idonea a prevenire complicanze derivanti da possibile penetrazione di cibo nelle vie aeree.
Quanto sopra per confermarLe che questo tipo di indagine non è assolutamente obsoleta.
Se dovessi personalmente avere notizie su eventuali strutture dove si esegue questa indagine nella Sua zona Le farò sapere tempestivamente.
Cordialità.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 15.2k visite dal 30/03/2015.
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