Densitometria ossea
Egregio Dottore
Le scrivo per conto di mia moglie (51 anni, 46 kg, 157 cm, in menopausa da 5 anni), la quale ha eseguito un esame per valutazione densitometria ossea (femorale) con tecnica di assorbimento a raggi x.
Questo l'esito:
"Le scansioni eseguite con tecnica ad assorbimento di doppio fotone X (Dexa) evidenziano densità minerale ossea media di 0.799 gr/cc (T-score = -2.3) a livello del tratto lombare L1-L4 e di 0.754 gr/cc (T score = -1,5) a livello del collo femorale sinistro.
Conclusioni: tali valori, in considerazione dell'età della paziente, depongono per un quadro di marcata osteopenia lombare e discreta al collo femorale."
Considerato che soffre già da tempo di dolori osteoarticolari e stanchezza, Lei cosa ne pensa? Come contrastare tale fenomeno degenerativo? Integratori? Alimentazione?
La ringrazio anticipatamente per una Sua cortese risposta.
Le scrivo per conto di mia moglie (51 anni, 46 kg, 157 cm, in menopausa da 5 anni), la quale ha eseguito un esame per valutazione densitometria ossea (femorale) con tecnica di assorbimento a raggi x.
Questo l'esito:
"Le scansioni eseguite con tecnica ad assorbimento di doppio fotone X (Dexa) evidenziano densità minerale ossea media di 0.799 gr/cc (T-score = -2.3) a livello del tratto lombare L1-L4 e di 0.754 gr/cc (T score = -1,5) a livello del collo femorale sinistro.
Conclusioni: tali valori, in considerazione dell'età della paziente, depongono per un quadro di marcata osteopenia lombare e discreta al collo femorale."
Considerato che soffre già da tempo di dolori osteoarticolari e stanchezza, Lei cosa ne pensa? Come contrastare tale fenomeno degenerativo? Integratori? Alimentazione?
La ringrazio anticipatamente per una Sua cortese risposta.
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Gentile Signore,
dal canto nostro possiamo confermare una condizione di ridotta calcificazione dei segmenti scheletrici esaminati.
Necessita sentire il parere dell'internista e dell'endocrinologo al fine di iniziare al più presto il trattamento medico più appropriato alla condizione della Signora.
Esistono infatti diverse soluzioni farmacologiche da poter attuare e che possono essere diverse da paziente a paziente.
Il corretto trattamento va impostato sulla base di diversi elementi clinici ed esula dalle competenze del Medico Radiologo.
La rimando pertanto, in prima istanza, alle cure dei Colleghi Clinici sopra indicati.
Cordialità.
dal canto nostro possiamo confermare una condizione di ridotta calcificazione dei segmenti scheletrici esaminati.
Necessita sentire il parere dell'internista e dell'endocrinologo al fine di iniziare al più presto il trattamento medico più appropriato alla condizione della Signora.
Esistono infatti diverse soluzioni farmacologiche da poter attuare e che possono essere diverse da paziente a paziente.
Il corretto trattamento va impostato sulla base di diversi elementi clinici ed esula dalle competenze del Medico Radiologo.
La rimando pertanto, in prima istanza, alle cure dei Colleghi Clinici sopra indicati.
Cordialità.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 30/03/2015.
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