Rsm ginocchio sx
Buongiorno oggi 14 marzo 2015 ho ritirato rm di mio figlio Daniele 18 anni calciatore,vi inoltro il testo e richiedo cortesemente il significato, grazie anticipatamente.
RM ginocchio sx
Ampia area di edema della spongiosa ossea sottocorticale del piatto tibiale
laterale, sul versante anteriore, e in minor misura di entrambi i condili femorali, più estesa
a livello di quello mediale, da verosimili esiti post-traumatici.
Menisco mediale di regolare morfologia, con alterazione di segnale a livello del corno posteriore
che sembra in parte comunicare con la superficie articolare da probabile micro fissurazione.
Menisco laterale di regolare morfologia ed intensità di segnale.
Alterata l'intensità di segnale e lo spessore del legamento crociato posteriore in sede
preinserzionale prossimale e di quello anteriore in sede preinserzionale distale, da probabili
esiti di lacerazione parziale, analoghi reperti sono apprezzabili in corrispondenza dell'inserzione
prossimale del legamento collaterale mediale , circondato quest'ultimo da abbondante
falda fluida perilegamentosa e da tessuto flogistico ipertrofico.
Non reperti abnormi a carico del legamento collaterale laterale.
Abbondante versamento articolare ,ipertrofia della sinovia ce con zaffi densi si approfonda a livello del tessuto adiposo di HOffa , ispessimento delle pliche, distensione liquida della borsa sovrarotulea, del capo mediale e laterale del gastrocnemio,peroneo-polpitea e rotulea profonda.
Nel cavo polipteo si rileva la presenza di ciste di Baker estesa
cranio-caudalmente per 55 mmcirca, con diametro traverso massimo di 15 mm,
circondata da ampia falda fluida prevalentemente disposta in sede caudale rispetto alla cisti stessa(di natura flogistica? fissurativa?) .
Rotula in sede, pressochè ben centrata , con cartilagine di rivestimento di regolare spessore ed intensità di segnale .
RM ginocchio sx
Ampia area di edema della spongiosa ossea sottocorticale del piatto tibiale
laterale, sul versante anteriore, e in minor misura di entrambi i condili femorali, più estesa
a livello di quello mediale, da verosimili esiti post-traumatici.
Menisco mediale di regolare morfologia, con alterazione di segnale a livello del corno posteriore
che sembra in parte comunicare con la superficie articolare da probabile micro fissurazione.
Menisco laterale di regolare morfologia ed intensità di segnale.
Alterata l'intensità di segnale e lo spessore del legamento crociato posteriore in sede
preinserzionale prossimale e di quello anteriore in sede preinserzionale distale, da probabili
esiti di lacerazione parziale, analoghi reperti sono apprezzabili in corrispondenza dell'inserzione
prossimale del legamento collaterale mediale , circondato quest'ultimo da abbondante
falda fluida perilegamentosa e da tessuto flogistico ipertrofico.
Non reperti abnormi a carico del legamento collaterale laterale.
Abbondante versamento articolare ,ipertrofia della sinovia ce con zaffi densi si approfonda a livello del tessuto adiposo di HOffa , ispessimento delle pliche, distensione liquida della borsa sovrarotulea, del capo mediale e laterale del gastrocnemio,peroneo-polpitea e rotulea profonda.
Nel cavo polipteo si rileva la presenza di ciste di Baker estesa
cranio-caudalmente per 55 mmcirca, con diametro traverso massimo di 15 mm,
circondata da ampia falda fluida prevalentemente disposta in sede caudale rispetto alla cisti stessa(di natura flogistica? fissurativa?) .
Rotula in sede, pressochè ben centrata , con cartilagine di rivestimento di regolare spessore ed intensità di segnale .
[#1]
Dr. Alessandro Aiello
Radiologo
808 21
Gentile Utente,
il referto RM, molto dettagliato, che riporta descrive, in sintesi, i possibili esiti di un traumatismo che ha coinvolto anche le componenti ossee (edema della spongiosa sottocorticale) di tibia e femore. Noti bene che non si sta parlando di classiche fratture come comunemente si intende ma di edema osseo, ovvero un'alterazione dell'osso caratterizzata da maggiore quota liquida nel contesto dell'osso stesso che può essere la risposta ad eventi traumatici.
Sorge il sospetto di una microlesione del menisco interno.
Sia il legamento crociato anteriore che posteriore presentano segni compatibili con parziali lacerazioni, così come il legamento collaterale mediale (sempre sul versante interno del ginocchio).
Si rileva versamento (liquido) in diverse sedi attorno all'articolazione del ginocchio.
Si apprezza una formazione cistica nella regione posteriore del ginocchio.
Il quadro descritto merita di sicuro a breve il parere di uno specialista ortopedico.
Cordialità.
il referto RM, molto dettagliato, che riporta descrive, in sintesi, i possibili esiti di un traumatismo che ha coinvolto anche le componenti ossee (edema della spongiosa sottocorticale) di tibia e femore. Noti bene che non si sta parlando di classiche fratture come comunemente si intende ma di edema osseo, ovvero un'alterazione dell'osso caratterizzata da maggiore quota liquida nel contesto dell'osso stesso che può essere la risposta ad eventi traumatici.
Sorge il sospetto di una microlesione del menisco interno.
Sia il legamento crociato anteriore che posteriore presentano segni compatibili con parziali lacerazioni, così come il legamento collaterale mediale (sempre sul versante interno del ginocchio).
Si rileva versamento (liquido) in diverse sedi attorno all'articolazione del ginocchio.
Si apprezza una formazione cistica nella regione posteriore del ginocchio.
Il quadro descritto merita di sicuro a breve il parere di uno specialista ortopedico.
Cordialità.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 14/03/2015.
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