Rmn cervello e tronco encefalico a 3t

Buonasera,
io dovrò sottopormi ad una RMN cervello e tronco encefalico a 3T però ,per vari problemi, non riesco a farmi togliere l'apparecchio dal dentista e nemmeno il ponte (ho la genesia dei laterali).
Posso fare lo stesso la risonanza o la devo rimandare?
Grazie
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Utente,
In generale, la maggior parte degli impianti dentali e dei dispositivi orali realizzati con materiali metallici, SE FISSI, non dovrebbero essere suscettibili di subire dislocazioni rispetto dalla sede di impianto quando sottoposte all'attività di apparecchiature RM con intensità di campo fino a 3 Tesla.
Problemi potrebbero insorgere per dispositivi magneticamente attivati (ma per questo deve chiedere notizie più dettagliate al suo odontoiatra).
Altro fattore: considerato che dovrebbe sottoporsi ad una RM dell'encefalo (zona da studiare molto vicina alla bocca) uno dei possibili problemi potrebbe essere correlato alla genesi di artefatti che vadano a disturbare le immagini rendendole meno diagnostiche.
Ne parli pertanto con il Medico Radiologo che seguirà l'esame e con il suo odontoiatra in via preventiva.
Una possibilità potrebbe essere quella di eseguire alcune sequenze RM senza mdc per verificare che l'apparecchio non dia artefatti tali da invalidare l'esame relativamente alle informazioni che è necessario ottenere dalla RM, ed in tal caso proseguire con l'indagine completa.
In caso contrario il dispositivo dovrebbe essere rimosso preventivamente.
Cordialità.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)

[#2]
Utente
Utente
Buonasera,
mi sono informato presso il dentista e mi ha detto che i materiali con cui sono fatte le varie cose che ho in bocca sono: titanio medicale, cromo, cobalto, ceramica, nichel, silicio e manganese.
Dice che sia possibile lo stesso oppure no?
Grazie
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Utente,
senza l'intento di tediarla o darLe una risposta apparentemente evasiva, ma volendo farLe comprendere l'importanza di una valutazione strettamente dedicata:
E' fondamentale che sia eseguita una valutazione completa da parte del medico radiologo che seguirà l'esame e dell'odontoiatra.
Esistono tutta una serie di problematiche relative all'esecuzione di esami RM in pazienti portatori di dispositivi ortodontici o che hanno subito cure dentarie.
La recente incrementata diffusione di apparecchiature RM ad elevato campo (da 1,5 Tesla in su) pone l'obbligo di effettuare tutta una serie di valutazioni che non possono semplicemente essere fatte online in maniera semplicistica. Qui possiamo dare informazioni di carattere generale ma che necessitano poi di valutazioni "sul campo".
La presenza di dispositivi ortodontici posizionati nella cavità orale pone l'obbligo di valutare le possibili interazioni tra l'apparecchio stesso, campo magnetico e radiofrequenze. Più semplice e legato ad artefatti il problema delle otturazioni.
Come Le dicevo prima esistono interazioni legate ad artefatti prodotti dai materiali che possono invalidare l'esame in vari gradi a secondo della sede di studio (l'encefalo è vicino alla bocca!).
Non meno importanti le interazioni che possono produrre dislocazioni e/o riscaldamento di alcune delle componenti che costituiscono l'apparecchio stesso con il rischio potenziale di subire ad esempio lesioni delle parti molli della bocca. In quest'ultimo caso potrebbe essere necessario rimuovere parte del dispositivo o distanziare quest'ultimo dalla mucosa orale. Descritti inoltre in alcuni studi danni alla polpa dentaria derivanti da riscaldamento di protesi.
In relazione alle considerazioni di cui sopra non basta solo sapere il tipo di materiali ma deve essere effettuata una valutazione integrata tra radiologo e odontoiatra al fine di addivenire alla soluzione migliore per il paziente senza correre il rischio di arrecare danni, fino anche alla rimozione del dispositivo se necessario.
Cordialità.