Frattura scomposta sesta costa ascellare
Gentilissimi,
violenti e ripetuti colpi di tosse dovuti ad una bronchite hanno causato la frattura poco scomposta della sesta costa ascellare.
Ho preso antidolorifici solo per due giorni, non ho dolori particolari, ma come suggerito ho ripetuto l'RX emitorace destro dopo 10 giorni e l'esito è sovrapponibile a quello del precedente controllo.
Non mi hanno inoltre dato alcuna indicazione su come procedere.
La mia domanda è semplice: è normale che non sia stata rilevata formazione di callo osseo o devo preoccuparmi? Esistono tempistiche di riferimento?
Ringrazio in anticipo
violenti e ripetuti colpi di tosse dovuti ad una bronchite hanno causato la frattura poco scomposta della sesta costa ascellare.
Ho preso antidolorifici solo per due giorni, non ho dolori particolari, ma come suggerito ho ripetuto l'RX emitorace destro dopo 10 giorni e l'esito è sovrapponibile a quello del precedente controllo.
Non mi hanno inoltre dato alcuna indicazione su come procedere.
La mia domanda è semplice: è normale che non sia stata rilevata formazione di callo osseo o devo preoccuparmi? Esistono tempistiche di riferimento?
Ringrazio in anticipo
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Gentile Signore,
il suggerimento di ripetere la radiografia dopo appena dieci giorni fa senz'altro riferimento alla necessità di evidenziare o meno complicanze derivanti dalla frattura costale (versamento pleurico, addensamenti polmonari, altre fratture non visibili nel radiogramma iniziale, scomposizione delle fratture già diagnosticate, perforazione polmonare....). L'intento non poteva essere di certo verificare la presenza di callo osseo.
Scongiurata la presenza di complicanze il consolidamento delle fratture avviene dopo una tempistica abbastanza variabile da paziente a paziente, ma di certo non dopo dieci giorni.
Dopo diverse settimane può essere intravisto un iniziale callo osseo.
Se non avverte particolari disturbi nel corso delle settimane a venire non abbia fretta di ripetere un'altra radiografia di controllo.
Saluti cordiali.
il suggerimento di ripetere la radiografia dopo appena dieci giorni fa senz'altro riferimento alla necessità di evidenziare o meno complicanze derivanti dalla frattura costale (versamento pleurico, addensamenti polmonari, altre fratture non visibili nel radiogramma iniziale, scomposizione delle fratture già diagnosticate, perforazione polmonare....). L'intento non poteva essere di certo verificare la presenza di callo osseo.
Scongiurata la presenza di complicanze il consolidamento delle fratture avviene dopo una tempistica abbastanza variabile da paziente a paziente, ma di certo non dopo dieci giorni.
Dopo diverse settimane può essere intravisto un iniziale callo osseo.
Se non avverte particolari disturbi nel corso delle settimane a venire non abbia fretta di ripetere un'altra radiografia di controllo.
Saluti cordiali.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
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Spezziamo una lancia a favore dei colleghi che operano in PS, spesso affollati e congesti, anche per problematiche di non stretta urgenza. Penso sia esperienza comune.
Faccia riferimento al suo medico di famiglia per programmare i suoi controlli.
Un cordiale saluto.
Faccia riferimento al suo medico di famiglia per programmare i suoi controlli.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 25/02/2015.
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