Linfonodi ascellari, inguinali e latero-cervicali reattivi

Gentili Dottori, ho effettuato un'ecografia addome e stazioni linfonodali ascellari,inguinali e laterocervicali, su indicazione dell'ematologo per una strana febbricola (37-37.2) che mi tormenta da due anni senza aver ancora trovato una soluzione. Mentre l'ecografia addominale non riporta niente di anomalo, vi riporto i risultati di quella delle stazioni linfonodali:
COLLO: Lobi tiroidei di forma e dimensioni normali con regolare ecostruttura. Nel 1/3 medio del lobo destro è presente una minuta area ipoecogena di circa 0,14 x 0,13 cm. Normalità dell'istmo. Non evidenti alterazioni delle logge paratiroidee. Nel 1/3 superiore della regione latero-cervicale, bilateralmente, sono presenti alcuni linfonodi con L/T > 2 di aspetto francamente reattivo.
ASCELLE: Nel cavo ascellare di destra è presente un linfonodo con D.L. e D.T. di circa 0,72 e 0,33 cm con rapporto L/T >2 di aspetto reattivo. Anche a sinistra se ne mette in evidenza uno con D.L. e D.T. di 0,91 e 0,28 cm con rapporto L/T >2 di aspetto reattivo.
INGUINE: Non linfoadenomegalie a destra. A sinistra si mette in evidenza un linfonodo con D.L. e D.T. di 1,26 e 0,30 cm con rapporto L/T>2 di aspetto reattivo.
L'ecografista mi rassicuraratod dicendomi che sono di piccole dimensioni e hanno poca importanza, ma io sono preoccupato soprattutto in relazione alla febbricola. Cosa ne pensate? Grazie dell'interessamento.
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Utente,
se l'ecografista ha parlato di linfonodi reattivi credo possa stare tranquillo, in quanto i linfonodi sono patrimonio del nostro organismo ed importanti strutture anatomiche fisiologicamente presenti in molteplici sedi del nostro corpo.
Linfonodo reattivo è quello che ha caratteristiche ecografiche attuali di benignità e che morfologicamente non presenta elementi preoccupanti, ovvero la sua morfologia fa presupporre uno stato di normalità.
Circa la febbricola servono un corretto inquadramento clinico ed indagini diagnostiche condotte in maniera opportuna.
Si affidi ai suoi specialisti.
Stia sereno.
Cordiali saluti.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)

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Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore, ora contattero il mio medico. Un'ultima domanda: secondo lei questi linfonodi sono di piccole dimensioni o no?
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Si, sono davvero piccoli.
Stia tranquillo.
Ancora saluti.