Addensamento condili mandibolari
Buonasera,
è da 2 mesi che durante attività sportiva ed a volte anche in condizioni normali, mi si tappa l'orecchio sinistro. Sentro oltretutto, dopo un pugno preso durante allenamento di thai box circa un anno fa, la bocca chiudersi non correttamente dopo che l'ho spalancata al massimo.
Per questo, il mio medico curante mi ha prescritto una rx diretta atm sn. Vi riporto il referto:
dai radiogrammi assunti non apprezzabili alterazioni osteostrutturali dell'emandibola sinistra. Aspetto regolare dei condili mandibolari bilateralmente con normorappresentazione delle cavità glenoidee. Addensamento dei condili mandibolari. Alla prova morfodinamica regolare escursione bilateralmente.
Riassorbimento disomogeneo del bordo e delle creste alveolari, in assenza di foci infiammatori in atto. Disodontasi del 18, 38, 48.
Volevo domandarvi se può essere un problema l'addensamento dei condili mandibolari ed eventualmente quale potrebbe essere la causa del mio fastidio durante la chisura della mandibola.
Grazie.
è da 2 mesi che durante attività sportiva ed a volte anche in condizioni normali, mi si tappa l'orecchio sinistro. Sentro oltretutto, dopo un pugno preso durante allenamento di thai box circa un anno fa, la bocca chiudersi non correttamente dopo che l'ho spalancata al massimo.
Per questo, il mio medico curante mi ha prescritto una rx diretta atm sn. Vi riporto il referto:
dai radiogrammi assunti non apprezzabili alterazioni osteostrutturali dell'emandibola sinistra. Aspetto regolare dei condili mandibolari bilateralmente con normorappresentazione delle cavità glenoidee. Addensamento dei condili mandibolari. Alla prova morfodinamica regolare escursione bilateralmente.
Riassorbimento disomogeneo del bordo e delle creste alveolari, in assenza di foci infiammatori in atto. Disodontasi del 18, 38, 48.
Volevo domandarvi se può essere un problema l'addensamento dei condili mandibolari ed eventualmente quale potrebbe essere la causa del mio fastidio durante la chisura della mandibola.
Grazie.
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Gentile Utente,
le disfunzioni dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM) possono riconoscere molteplici cause e concause che devono essere ben valutate dallo specialista Gnatologo. Tra le tante cause sicuramente i traumatismi sono ovviamente da considerare. Lei racconta di un trauma verificatosi tempo addietro:
< Sentro oltretutto, dopo un pugno preso durante allenamento di thai box circa un anno fa, la bocca chiudersi non correttamente dopo che l'ho spalancata al massimo >
Le semplici radiografie possono dare un contributo limitato per una comprensione dei Suoi disturbi ed escludere alterazioni grossolane. L'addensamento osseo dei condili mandibolari, se reale e verificato anche tramite TAC tradizionale o recentemente anche tramite un'apparecchiatura chiamata TC cone-beam, potrebbe essere espressione di un'alterata funzionalità delle stesse articolazioni che nel corso del tempo tende a modificare le caratteristiche dell'osso.
Altra indagine che da un grande contributo alla definizione dell'anatomia e della funzionalità delle ATM è la risonanza, che effettuata anche a vari gradi di apertura della bocca, da informazioni sulla funzionalità delle ATM.
L'addensamento dei condili mandibolari non è di per se stesso un problema, ma può essere la manifestazione di qualche eventuale alterata funzionalità da indagare ad opera dello specialista gnatologo. Posto l'evento traumatico riferito, dovrebbero essere escluse lesioni del menisco delle ATM che potrebbero darLe i disturbi da Lei riferiti.
Tutti questi elementi devono essere comunque valutati dallo specialista gnatologo/odontoiatra.
Cordialità.
le disfunzioni dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM) possono riconoscere molteplici cause e concause che devono essere ben valutate dallo specialista Gnatologo. Tra le tante cause sicuramente i traumatismi sono ovviamente da considerare. Lei racconta di un trauma verificatosi tempo addietro:
< Sentro oltretutto, dopo un pugno preso durante allenamento di thai box circa un anno fa, la bocca chiudersi non correttamente dopo che l'ho spalancata al massimo >
Le semplici radiografie possono dare un contributo limitato per una comprensione dei Suoi disturbi ed escludere alterazioni grossolane. L'addensamento osseo dei condili mandibolari, se reale e verificato anche tramite TAC tradizionale o recentemente anche tramite un'apparecchiatura chiamata TC cone-beam, potrebbe essere espressione di un'alterata funzionalità delle stesse articolazioni che nel corso del tempo tende a modificare le caratteristiche dell'osso.
Altra indagine che da un grande contributo alla definizione dell'anatomia e della funzionalità delle ATM è la risonanza, che effettuata anche a vari gradi di apertura della bocca, da informazioni sulla funzionalità delle ATM.
L'addensamento dei condili mandibolari non è di per se stesso un problema, ma può essere la manifestazione di qualche eventuale alterata funzionalità da indagare ad opera dello specialista gnatologo. Posto l'evento traumatico riferito, dovrebbero essere escluse lesioni del menisco delle ATM che potrebbero darLe i disturbi da Lei riferiti.
Tutti questi elementi devono essere comunque valutati dallo specialista gnatologo/odontoiatra.
Cordialità.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
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Le considerazioni prettamente cliniche tendono ad esulare dalla specifica competenza del radiologo e possono scaturire solo da un puntuale esame obiettivo (visita) e da adeguate indagini diagnostiche prese in considerazione sulla base dello specifico quesito clinico.
Non parlerei tuttavia di gravità.
Ci tenga informati se vuole.
Saluti.
Non parlerei tuttavia di gravità.
Ci tenga informati se vuole.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 02/12/2014.
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