Piedi piatti

Salve,
qualche giorno fa ho accompagnato mio figlio dodicenne ad effettuare delle lastre in un laboratorio di radiologia.
Premetto che da mamma, sono in apprensione perchè ho notato che mio figlio soffre di un problema :il piede piatto.Il medico che ha visitato mio figlio ha consigliato di effettuare delle lastre che poi ho eseguito immediatamente per ulteriori accertamenti ma, dal responso , ho notato questa dicitura strana che vi scrivo qui e che mi spaventa.
Quesito diagnostico:
Piede piatto
esami eseguiti :RX del piede DX sotto sforzo, RX del piede SX sotto sforzo
A carico del III distale della tibia di destra si apprezza una lesione focale osteolitica, di mm.35, circondata da esile orletto sclerotico (fibroma non ossificante?).
Tale reperto necessita di integrazione con esame RX della caviglia.
Minima riduzione della volta plantare a sinistra.
Io non capisco cosa significhi "esile orletto sclerotico", a dire il vero sarei in ansia c'è scritto fibroma!.Potete darmi delle delucidazioni in merito visto che i tempi d'attesa di una ulteriore visita e lastra sono notevoli qui?

Distinti saluti

MARIA

[#1]
Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Signora,
relativamente al sospetto diagnostico di "fibroma non ossificante" posto nel referto (non possiamo qui analizzare le immagini), si tratta di lesioni abbastanza comuni che si osservano maggiormente nei bambini e negli adolescenti e che vengono spesso scoperte casualmente poichè asintomatiche. La maggior parte di queste lesioni benigne va incontro a maturazione con la crescita del paziente fino a scomparire o a diventare "osso compatto" per intenderci.
L'orletto sclerotico è una delle caratteristiche del fibroma osseo non ossificante, così come la sede è abbastanza tipica. L'orletto sclerotico è un segno radiologico che definisce una lesione che tende ad essere delimitata rispetto al restante osso circostante (elemento positivo).
Serve che un ortopedico valuti dal vivo le immagini per poter stabilire degli eventuali controlli nel tempo.
Solo le lesioni di cospicue dimensioni possono comportare un rischio di indebolimento dell'osso.
Programmate per completezza una consulenza specialistica ortopedica, restando tuttavia sereni se si tratta di quanto sopra.
Cordialità.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)

[#2]
Attivo dal 2014 al 2024
Ex utente
Gentilissimo dottore,

La ringrazio per la cortese quanto esaustiva risposta, mi attiverò subito.

Maria
[#3]
Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Si figuri.
Ci faccia sapere se vuole.
Saluti.