Radiazioni

il 26/11/2013 ho avuto un grave incidente stradale un'automobile non mi ha visto sulle strisce pedonali e mi ha travolto. Subito i medici del pronto soccorso hanno trovato solo l'omero sinistro distrutto, poi io accusavo dolore alla gamba sinistra e hanno fatto una tac e si sono accorti che avevo il bacino rotto, dopo 30 gg. di immobilità ad una visita di controllo mi hanno trovato un versamento pleurico a sinistra pensavano ad un embolo, ma dopo tac con contrasto si sono accorti che avevo la nona costola sinistra rotta. Totale due mesi trascorsi in ospedale. Durante la degenza nei vari reparti ho subito le sottoelencate radiazioni
26/11/13 raggi total body
28/11/13 tac spalla braccio
02/12/3 tac bacino
24/12/13 tac bacino
07/01/14 rx spalla braccio
07/01/14 tac angio torace
13/01/14rx torace
14/01/14rx torace
18/01/14/14 rx torace
22/01/14 rx anca bacino
27/01/14 rx torace
26/02/14 rx torace
20/03/14 rx spalla
19/07/Rx spalla.ok

Ho fatto tanta riabilitazione in particolare all'omero dove mi hanno dovuto innestare un endoprotesi.Adesso però mi è venuta una paura grande che tutte le radiazioni che ho subito (in settembre 2013 avevo fatto ache la mammografia) mi possano provocare un cancro anche perchè mio fratello è morto a causa di un linfoma. Scusi se mi sono dilungata e spero che riesca a trovare un attimo di tempo per valutare la mia situazione, anche perchè dovrò fare il 26/11 ancora una tac alla spalla e al braccio in quanto il problema del dolore non si è risolto. Grazie Federica
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Signora,
beh... che dire, non ha fatto poche radiografie e in più c'è, nella Sua storia clinica, anche qualche TAC.
Dalle notizie che riporta pare tuttavia che siano stati esami necessari. Immagino che le ripetute radiografie del torace possano essere legate alla necessità di fare controlli relativamente alla frattura costale ed al versamento pleurico. La situazione polmonare meritava probabilmente di essere monitorata nel tempo. In fondo il Suo è stato un politrauma e come tale doveva essere trattato, anche circa le indagini strumentali. Circa il quesito che Lei pone (possibilità di insorgenza di neoplasie radio-indotte) nessuno potrebbe dare una risposta certa. Ciò che sappiamo (in estrema sintesi!) è che le radiazioni hanno il potere di interagire con il DNA, ma il rischio da Lei temuto è di natura meramente probabilistica e sarebbe pressocchè impossibile trovare un rapporto certo causa-effetto.
Data la Sua complessa storia clinica le proporrei di stare serena, poichè gli esami cui si è sottoposta saranno stati necessari e ponderati secondo necessità cliniche. Consideri infine un solo esempio per tutti: anche soggetti non fumatori e non sottoposti alle radiazioni cui Lei è stata sottoposta, sviluppano neoplasie polmonari.
Ancora... stia serena.
Cordialità.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)

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Utente
Utente
Grazie per la risposta repentina! Cercherò di essere serena, ma mi è difficile perchè ancora sto curandomi per i postumi dell'incidente e anche la psiche ne ha risentito per cui mi vengono pensieri negativi. di nuovo grazie