Osteoma osteoide

Salve a tutti.
Sono un ragazzo di 24 anni e da circa quattro anni ho scoperto di avere un osteoma osteoide in L2.
Il dolore che mi affliggeva era che mi si infiammava il nervo e di conseguenza tutta la gamba però la notte non avevo nessun problema.
Ho fatto le due prime termoablazioni senza ottenere nessun risultato perchè entrambi gli interventi sono stati interrotti prima del dovuto,a causa del forte dolore e dalla paura di recare dei danni;l osteoma osteoide è rimasto tale e quale
Quattro mesi fa ho fatto una radiofrequenza in Francia.
Questa volta l osteoma osteoide è stato completamente distrutto.
Dopo l intervento il dolore post operazione a poco a poco è andato diminuendo ma non sparito.
Trascorsi i due mesi ho iniziato a lavorare e a riprendere la vita di prima.
Al contrario più passano i giorni e più sto male.
Ho un dolore pazzesco che parte da meta schiena e si irradia per tutta la gamba fino al tallone.
I farmaci mi fanno poco effetto.
Giorni fa sono andato a fare una nuova risonanza magnetica ; l osteoma non c'è più.
Adesso mi chiedo cosa può essere che mi fa star male a tre mesi di distanza?
Avevo meno dolore prima con l osteoma che ora.
Perchè ho questo forte dolore alla schiena e alla gamba se l osteoma osteoide è stato distrutto?
Vi prego di darmi un consiglio.
Grazie
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Gentile Utente,
volendo esprimere un parere a distanza circa la Sua storia, e dando per scontato che nella RM da Lei effettuata pochi giorni addietro non venga più evidenziato l'osteoma osteoide poichè adeguatamente trattato, è il caso che venga nuovamente rivalutata da un Clinico la Sua condizione.
Dando anche per scontato che con la RM non sono stati segnalati reperti da riferire a possibili cause della Sua sintomatologia dolorosa (almeno Lei non ne fà menzione), Le consiglierei di consultare uno Specialista Ortopedico o Fisiatra che possa valutare in prima persona tutti gli elementi clinici ed indirizzarLa correttamente verso altre indagini diagnostiche se fosse necessario.
Potrebbe essere utile anche rivalutare la RM effettuata per identificare possibili ernie discali ad esempio, ma voglio pensare che già i Colleghi Radiologi abbiano valutato questo elemento.
Le cause del dolore rachideo (alla schiena) possono essere molteplici e (specie nel Suo caso in cui una delle possibili cause pare sia stata eliminata) vanno attentamente vagliate, in prima istanza, sulla scorta di un accurato esame clinico.
In bocca al lupo!
Cordiali Saluti.

Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)

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Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Grazie mille dottore.
Ma voglio evidenziare il fatto che dall ultima risonanza magnetica non sono stati diagnosticati altri problemi.
La parte nervosa mi si infiamma alla stessa maniera di quando avevo l osteoma,con gli stessi sintomi,anzi,anche in maniera piu dolorosa.
Mi chiedo se è ancora possibile che vi sia una forte infiammazione ancora non guarita dovuta all osteoma.
Ripeto nella risonanza nn si notano altri problemi.
Nuovamente grazie per la sua risposta
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Dr. Alessandro Aiello Radiologo 808 21
Guardi...una condizione infiammatoria (quindi la presenza di una componente liquida caratteristica dell'infiammazione in sè) nella sede dell'osteoma trattato o in altre sedi della colonna vertebrale poteva essere messa in evidenza dall'esame RM (è una delle potenzialità della RM).
Proprio per il fatto che nella Risonanza non vengono evidenziati altri reperti patologici è necessario un esame clinico accurato per considerare tutte le ipotesi diagnostiche.
Saluti.