Informazioni dopo radiografia bacino
Buongiorno,
ho effettuato una lastra al bacino per controllare iniziale sclerosi del tetto acetabolare. Tutto rimasto invariato; osservando la lastra però ho notato due macchie rotondo-ovali scure , una sovrapposta all'altra sul lato dx, all'altezza più o meno di dove si trova l'ovaia. La lastra è stata fatta in due posizioni, e la forma di queste due macchie non rimane uguale, quindi non credo fossero sulla diapositiva utilizzata per fare lastra.
Cosa potrebbe essere?? ( Solo per info ero agli ultimi giorni di ciclo mestruale )
Grazie
Cordiali Saluti
ho effettuato una lastra al bacino per controllare iniziale sclerosi del tetto acetabolare. Tutto rimasto invariato; osservando la lastra però ho notato due macchie rotondo-ovali scure , una sovrapposta all'altra sul lato dx, all'altezza più o meno di dove si trova l'ovaia. La lastra è stata fatta in due posizioni, e la forma di queste due macchie non rimane uguale, quindi non credo fossero sulla diapositiva utilizzata per fare lastra.
Cosa potrebbe essere?? ( Solo per info ero agli ultimi giorni di ciclo mestruale )
Grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Si rivolga al suo medico di famiglia o al ginecologo, in genere conviene eseguire come primo approfondimento un esame ecografico. Saluti.
Dr. Stefano Guidotti
Ortopedico Fisiatra Esperto di Onde d'urto Firenze
www.stefanoguidotti.com
[#2]
Gentile utente, le macchie di cui lei parla erano descritte nel referto( cosa di cui dubito vista la termionologia) o le ha osservate lei guardando le radiografie?
Da come le descrive sembrerebbero piccole bolle di gas contenute nell'intestino, ASSOLUTAMENTE FISIOLOGICHE, che , in assenza di sintomi, non necessitano di nessun approfondimento, specie se il radiologo che ha refertato la radiografia non ne fa menzione.
PS: capisco perfettamente la curiosità di guardare immagini del proprio corpo, ma da qui ad interpretarle.....Farebbe lei un commento su una edizione della Divina Commedia scritta in cinese? Mi creda, tra le immagini radiologiche e la realtà anatomica e anatomopatologica c'e più o meno lo stesso rapporto che c'è tra l'Italiano e il Cinese, quindi si affidi con fiducia al Radiologo che fa da interprete.
Un cordiale saluto
Da come le descrive sembrerebbero piccole bolle di gas contenute nell'intestino, ASSOLUTAMENTE FISIOLOGICHE, che , in assenza di sintomi, non necessitano di nessun approfondimento, specie se il radiologo che ha refertato la radiografia non ne fa menzione.
PS: capisco perfettamente la curiosità di guardare immagini del proprio corpo, ma da qui ad interpretarle.....Farebbe lei un commento su una edizione della Divina Commedia scritta in cinese? Mi creda, tra le immagini radiologiche e la realtà anatomica e anatomopatologica c'e più o meno lo stesso rapporto che c'è tra l'Italiano e il Cinese, quindi si affidi con fiducia al Radiologo che fa da interprete.
Un cordiale saluto
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
[#3]
Utente
Gent.mi,
vi ringrazio per le Vostre risposte, ed effettivamente il mio medico che e gastroenterologo mi ha detto che si trattava di formazione di gas.
In merito alla risposta del dott. Pedicelli, mi permetto di dire che a volte chi referta le radiografie, redige il referto andando a cercare solo un eventuale problema legato alla impegnativa con la quale ci si presenta a visita.....e glielo dico per esperienza personale.
Come in tutti i lavori, anche tra i medici, c'è chi è più specializzato, preparato, e chi meno.....chi referta anche la minima punta di spillo e chi non referta nemmeno protusioni discali multiple!!!!!!!!!!! E questo perchè la richiesta era per un controllo della malformazione di Arnold Chiari.......
Ecco perchè magari noi pazienti a volte guardiamo da soli le radiografie e se notiamo un puntino che nella precedente non c'era, ci facciamo prendere dalla paura.
Comunque simpatico il paragone da Lei riportato.
Cordiali saluti
Marina
vi ringrazio per le Vostre risposte, ed effettivamente il mio medico che e gastroenterologo mi ha detto che si trattava di formazione di gas.
In merito alla risposta del dott. Pedicelli, mi permetto di dire che a volte chi referta le radiografie, redige il referto andando a cercare solo un eventuale problema legato alla impegnativa con la quale ci si presenta a visita.....e glielo dico per esperienza personale.
Come in tutti i lavori, anche tra i medici, c'è chi è più specializzato, preparato, e chi meno.....chi referta anche la minima punta di spillo e chi non referta nemmeno protusioni discali multiple!!!!!!!!!!! E questo perchè la richiesta era per un controllo della malformazione di Arnold Chiari.......
Ecco perchè magari noi pazienti a volte guardiamo da soli le radiografie e se notiamo un puntino che nella precedente non c'era, ci facciamo prendere dalla paura.
Comunque simpatico il paragone da Lei riportato.
Cordiali saluti
Marina
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.2k visite dal 01/08/2008.
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