Ombra cardiovascolare regolare"

Gentile utente:

La semplice radiografia toracica può non trovare giustificazioni al suo disturbo. Tuttavia sarebbe utile fornire ulteriori informazioni sulla tipologia del dolore, sulla sua durata, sulla modalità di insorgenza, sulla sua eventuale correlazione con situazioni particolari ad esempio sforzo fisico, cambiamenti posturali e sulla presenza di fattori di rischio coronarico quali ipertensione arteriosa, familiarità, fumo, diabete, dislipidemia, sovrappeso etc.
Il fatto comunque che l'ECG (che immagino effettuato a riposo), in un uomo della sua età, sia negativo, riduce ulteriorimente la probabilità di etiologia cardiovascolare del suo dolore.
A disposizione per eventuali ulteriori consulti

Massimo Tidu M.D.
Medico Specialista in Cardiologia
www.massimotidu.it

Provo a descrivere il dolore.
1)Dura da circa due mesi;
2) è assolutamente indipendente da atti respiratori o da manovre fisiche;
3) può insorgere in qualsiasi momento della giornata;
4) a volte è ben localizzato, torace alto, a dx; altre volte pare essere diffuso, ma questa è una sensazione non marcata;
5) l'intensità è varia: può essere una piccola fitta oppure un "fastidio" non meglio definibile;

Il mio medico, dopo visita di palpazione toracica e auscultazione, ha detto di non riscontrare segni di patologie cardiache e l'esito negativo dell'ECG suffragava tale giudizio.
Mi ha indicato di fare una Radiografia toracica in due proiezioni e il referto è quello sopra riportato.

Il medico di base ha detto che la perfetta negatività della radiografia indica che non vi sono patologie organiche e che il disturbo può essere compatibile con una nevralgia intercostale causata dall'uso scorretto dell'aria condizionata. E' possibile che duri tanto?

Grazie ancora

Gentile utente

Proprio il fatto che il dolore duri per tanto tempo (e qui sarebbe interessante sapere se dura ininterrottamente da due mesi oppure se sia intermittente negli ultimi due mesi, sia migrante, senza aver determinato alterazioni dell'ECG, depone a sfavore, fortunatamente per Lei, per una causa cardiovascolare.
Molto più probabile è che la causa sia da ricercare in un dolore dovuto alla parete toracica (e quindi di origine osteo-muscolare).
Non esiti a domandare ulteriori delucidazioni e colgo l'occasione per salutarLa

Gentile dottore,
intanto molte grazie per le rempestive risposte che fornisce.
Aggiungo, come da Lei sollecitato, che il dolore, talvolta, è mancato di farsi sentire, generando in me speranze circa la sua remissione, ma poi si è manifestato ancora...

Un'ultima domanda: se l'origine del dolore è osteo-muscolare, in quale direzione dovrei indirizzare le indagini? Altri esami radiologici? Il referto della Rx esclude patologie riferite agli organi interni o, come ha già detto, essa può non essere sufficiente?

Ancora molte grazie

Gentile Utente:

Visto che il sospetto della causa osteo-articolare è molto forte il consiglio che Le posso ancora dare è quello di sentire il parere di un ortopedico.
Il referto dell'Rx, tende ad escludere patologie dell'apparato respiratorio, ma non di quello cardiovascolare.

Saluti

Gentilissimo dottore,
è trascorso più di un mese dalla mia richiesta di consulto.
Cosa è accaduto in questo lasso di tempo in riferimento ai sintomi da me descritti? Per un certo intervallo di tempo (3 settimane circa) i dolori-fastidi sembravano attenuarsi decisimaente (si presentavano con molta meno ferquenza e intensità). Oggi, invece, essi sono ritornati a pormi in uno stato di disagio psicologico intanto.
L'ipotesi di colpo d'aria mi sembra ormai inutile (non si comporta così un colpo d'aria, per tanto tempo poi!) e, senza voler sostituirmi a nessuno -solo a titolo di parere personale- mi pare anche strana la causa osteo-articolare, dato che i sintomi non sono conseguenti a manovre fisiche particolari: appena apro gli occhi, al mattino, comincio ad avvertirli.
Sono preoccupato. Devo rivolgermi, quindi, ad un ortopedico? O Le sembra che occorra intraprendere un percorso diverso?
Molte grazie

Gentile Utente:

Anche rileggendo i suoi interventi (in prima lettura poteva essermi sfuggito qualcosa), ritengo che si possa ragionevolmente escludere la causa cardiovascolare come fattore scatenante i suoi sintomi, sia per la descrizione della sintomatologia che per la diagnostica da lei eseguita fino ad ora.
La causa osteoarticolare non solo mi pare possibile, ma credo sia la più probabile.

Mi faccia sapere.