Improvvise fitte alla testa e tac
Gentilissimi dottori, qualche giorno fa improvvisamente ho avvertito delle fitte alla testa, come se qualcosa mi avesse punto. Sul momento non vi ho dato molta importanza, ma durante il corso della giornata questo evento si è verificato ben altre 8 volte: specifico che si tratta di un dolore abbastanza intenso ma di durata brevissima, di pochi secondi. Il giorno seguente sono andato dal medico e lui mi ha detto che si potrebbe trattare di una forma particolare di cefalia, se non ricordo male ha parlato di cefalia trafittiva. Mi ha detto che non ci sono rimedi e che visto che gli attacchi durano pochi secondi potrebbe non essere utili neanche prendere dei medicinali.
Tuttavia mi ha detto che si potrebbe studiare la questione più a fondo e magari consultando uno specialista, che tra le altre cose potrebbe addirittura chiedere di fare una TAC.
Ora, io due anni fa (avevo 23 anni) ho dovuto fare una TAC (senza contrasto) per via di una botta alla testa, due giorni dopo ancora provavo dolore e così al pronto soccorso mi dissero di farla anche se io non ero molto convinto (per via della pericolosità delle radiazioni) ma essendo un pò impaurito me la feci. Risultò fortunatamente negativa e fui talmente sollevato che neanche andai a riprenderla. La mia domanda è questa: qualora per andare a fondo e capire la natura di questi mal di testa fosse necessario per me fare un'altra TAC rischierei qualcosa? So infatti che le radiazioni possono causare danni seri e francamente ho un pò di timore. Grazie
Tuttavia mi ha detto che si potrebbe studiare la questione più a fondo e magari consultando uno specialista, che tra le altre cose potrebbe addirittura chiedere di fare una TAC.
Ora, io due anni fa (avevo 23 anni) ho dovuto fare una TAC (senza contrasto) per via di una botta alla testa, due giorni dopo ancora provavo dolore e così al pronto soccorso mi dissero di farla anche se io non ero molto convinto (per via della pericolosità delle radiazioni) ma essendo un pò impaurito me la feci. Risultò fortunatamente negativa e fui talmente sollevato che neanche andai a riprenderla. La mia domanda è questa: qualora per andare a fondo e capire la natura di questi mal di testa fosse necessario per me fare un'altra TAC rischierei qualcosa? So infatti che le radiazioni possono causare danni seri e francamente ho un pò di timore. Grazie
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Gentile ragazzo,
la "cefalea trafittiva" come entità morbosa non esiste. E' semmai la descrizione soggettiva di tale sensazione.
A distanza non è possibile orientarsi in una ipotesi diagnostica, in assenza di un preciso racconto anamnestico e di un esame clinico.
Potrebbe trattarsi di una sorta di nevralgia, ma è una vaga ipotesi che non posso, a distanza, confermare.
Soffre di dolori cervicali o ne ha mai sofferto? Sente i muscoli cervicali contratti? Sono queste alcune delle domande che vanno poste durante la visita specialistica che Le consiglio di fare.
Cordialmente
la "cefalea trafittiva" come entità morbosa non esiste. E' semmai la descrizione soggettiva di tale sensazione.
A distanza non è possibile orientarsi in una ipotesi diagnostica, in assenza di un preciso racconto anamnestico e di un esame clinico.
Potrebbe trattarsi di una sorta di nevralgia, ma è una vaga ipotesi che non posso, a distanza, confermare.
Soffre di dolori cervicali o ne ha mai sofferto? Sente i muscoli cervicali contratti? Sono queste alcune delle domande che vanno poste durante la visita specialistica che Le consiglio di fare.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 14/01/2014.
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