Sospetta ripresa di malattia
Buonasera,
oggi ho ritirato il referto della TAC di controllo che faccio da 5 anni per un k mammario con una metastasi epatica sincrona che, dopo 6 chemio si era risolta mostrando per tutto questo tempo i segni di una "cicatrizzazione".
Tuttavia sul referto odierno hanno scritto che "la nota lesione preesistente appare lievemente più evidente rispetto all'ultima TAC di 6 mesi fa.
Si presenta con margini mal definiti e struttura disomogenea, ma l'apaprente incremento dimensionale deve porre il sospetto per la presenza di tessuto produttivo. Appare opportuno verifica PET.
Il resto del fegato appare disomogeneo e steatotico ma senza ulterioi lesioni."
Cosa ne pensate?...credete possa essere una ripresa?.
La PET è l'esame opportuno?...non sarebbbe possibile che la lesione sia più evidente a causa della steatosi?
oggi ho ritirato il referto della TAC di controllo che faccio da 5 anni per un k mammario con una metastasi epatica sincrona che, dopo 6 chemio si era risolta mostrando per tutto questo tempo i segni di una "cicatrizzazione".
Tuttavia sul referto odierno hanno scritto che "la nota lesione preesistente appare lievemente più evidente rispetto all'ultima TAC di 6 mesi fa.
Si presenta con margini mal definiti e struttura disomogenea, ma l'apaprente incremento dimensionale deve porre il sospetto per la presenza di tessuto produttivo. Appare opportuno verifica PET.
Il resto del fegato appare disomogeneo e steatotico ma senza ulterioi lesioni."
Cosa ne pensate?...credete possa essere una ripresa?.
La PET è l'esame opportuno?...non sarebbbe possibile che la lesione sia più evidente a causa della steatosi?
[#1]
La PET può sicuramente essere utile per valutare l'attività della lesione epatica, ma molto dipende anche dalle dimensioni, che se molto piccole potrebbero non dimostrare una sufficiente attività metabolica tale da essere rilevata alla PET.
In alternativa potrebbe eseguire una Risonanza Magnetica del fegato che distingue bene la steatosi da un'eventuale metastasi.
In alternativa potrebbe eseguire una Risonanza Magnetica del fegato che distingue bene la steatosi da un'eventuale metastasi.
Dr. Luca Bertini
Dirigente medico Radiologo
Istituto Nazionale Tumori Regina Elena -luca.bertini@ifo.gov.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 08/11/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.