Tac e radiazioni
Gentili dottori, mia figlia (21 anni), ha dovuto sottoporsi ad una TAC “dental scanner” per l’eventuale estrazione di due denti del giudizio ancora inclusi. Mi interessa sapere quante radiazioni in Millisievert vengono assorbite durante l’esame (so che la scala va da 1 a 10).
Eventualmente gradirei il parere di un radiologo per sapere se mia figlia avrà maggiori possibilità di contrarre il cancro per queste radiazioni.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.
Eventualmente gradirei il parere di un radiologo per sapere se mia figlia avrà maggiori possibilità di contrarre il cancro per queste radiazioni.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
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Il dentalscan è un esame un pò superato, che va venendo gratatamente sostituito dalla Cone Beam.
Si tratta di apparecchiature dedicate all'odontoiatria, a differenza delle tac e del programma di ricostruzione chiamato "dentalscan".
La Cone Beam permette di ridurre ulteriormente le già basse dosi del deltalscan, anche di una decina di volte.
Per le prossime volte sarebbe meglio usufruire di queste ultime apparecchiaturem che danno inoltre dei dettagli decisamente superiori.
Alcune Cone Beam, come quella in mio possesso, permenttono inoltre di effettuare l'acquisizione su una area limitata della bocca, diminuendo ulteriormente l'acquisizione, e rendendola, in termini di assorbimento di raggi, quasi sovrapponibile a quella di una panoramica digitale.
La scala da lei indicata non è giusta, e anche se lei sapesse il numero,
che spesso è espresso in MGray, ne saprebbe come prima.
Più importante una dose "relativa" a quella che è la vita normale.
Sua figlia ha assorbito, allincirca, la dose di raggi paragonabile a quella che assorbe semplicemente vivendo per una settimana, o in una giornata di sci ad alta quota.
L'aumento di rischio di contrarre il cancro per queste radiazioni potrebbe essere vicino allo 0,0000000000000000001 %
Forse ho aggiunto qualche zero di troppo...
Ma non è l'esattezza che volevo comunicarle, ma il senso della reale dimensione del problema.
O del NON-problema.
Si tratta di apparecchiature dedicate all'odontoiatria, a differenza delle tac e del programma di ricostruzione chiamato "dentalscan".
La Cone Beam permette di ridurre ulteriormente le già basse dosi del deltalscan, anche di una decina di volte.
Per le prossime volte sarebbe meglio usufruire di queste ultime apparecchiaturem che danno inoltre dei dettagli decisamente superiori.
Alcune Cone Beam, come quella in mio possesso, permenttono inoltre di effettuare l'acquisizione su una area limitata della bocca, diminuendo ulteriormente l'acquisizione, e rendendola, in termini di assorbimento di raggi, quasi sovrapponibile a quella di una panoramica digitale.
La scala da lei indicata non è giusta, e anche se lei sapesse il numero,
che spesso è espresso in MGray, ne saprebbe come prima.
Più importante una dose "relativa" a quella che è la vita normale.
Sua figlia ha assorbito, allincirca, la dose di raggi paragonabile a quella che assorbe semplicemente vivendo per una settimana, o in una giornata di sci ad alta quota.
L'aumento di rischio di contrarre il cancro per queste radiazioni potrebbe essere vicino allo 0,0000000000000000001 %
Forse ho aggiunto qualche zero di troppo...
Ma non è l'esattezza che volevo comunicarle, ma il senso della reale dimensione del problema.
O del NON-problema.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.3k visite dal 11/09/2013.
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