Referto rm x favore

Buongiorno, vorrei che qualcuno mi spiegasse questo referto di rm, fatta come follow dopo tumore al retto.
"In corrispondenza dell'emisoma destro di L5 si apprezza area di alterato segnale endomidollare, ipointensa in t1 e iperintensa in t2//soppressione del grasso, da riferire a fenomeni di infiltrazione/sostituzione midollare.
Concomita formazione rotondeggiante iperintensa in t2/soppressione del grasso che mostra c.e. disomogeneo delle dimensioni di 1 cm circa.

Grazie
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Dr. Nicola Limbucci Neuroradiologo, Radiologo, Radiologo interventista 82 2
Per avere un quadro più chiaro dovrebbe inviare maggiori informazioni (sintomi, storia clinica, eventuali altri esami del rachide lombosacrale, ecc).
Cordiali saluti

Dr. Nicola Limbucci
SOD Interventistica Neurovascolare
AOU Careggi - Firenze

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Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Gentile dottore,
sintomo non ce ne sono. Si tratta di paziente sottoposto a radioterapia e chemioterapia per tumore del retto e successivo intervento. Gli esami di follow up precedenti sono negativi e del rachide lombosacrale non è mai emerso nulla,questa è la prima volta.
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Dr. Nicola Limbucci Neuroradiologo, Radiologo, Radiologo interventista 82 2
Dal referto, a dire il vero non molto dettagliato, il sospetto é quello di metastasi. Tuttavia, deve comprendere che senza vedere direttamente le immagini una valutazione affidabile é impossibile. Non capisco una cosa: se il paziente non aveva sintomi, perché é stato sottoposto a RM del rachide lombosacrale? Non é un esame che rientra nel protocollo di follow-up dei tumori del colon e si esegue solo se c' é il sospetto di qualcosa, quindi credo che qualche altro esame sia stato eseguito. Comunque, nel sospetto di metastasi ossee, é utile eseguire una scintigrafia ossea o una pet. Inoltre, sicuramente avrá eseguito di recente anche una tc, dalla quale si possono ricavare utili informazioni per capire di che si tratta. Insomma, se un singolo esame non é sufficiente per un una diagnosi sicura, dalla valutazione congiunta di altri esami di solito si riesce ad arrivare alla diagnosi. Inoltre, se per il paziente e l'oncologo il referto non é chiaro, possono parlarne direttamente con il radiologo che ha eseguito l'esame. Non c'é niente di male e anzi di solito é una cosa utile per il paziente.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2011 al 2013
Ex utente
Gentile dottore la rm è stata fatta ad addome, torace e pelvi ed è emerso questo. oltre la metastasi ossea, che è stata confermata dalla pet, la rm pare rilevi anche una recidiva.Concomita formazione rotondeggiante iperintensa in t2/soppressione del grasso che mostra c.e. disomogeneo delle dimensioni di 1 cm circa." Ma come è possibile considerando i marker nella norma, l'assenza di ogni sintomo e soprattutto il fatto che la pet non l'abbia rilevata ma solo la rm?
la situaizone è ancora recuperabile secondo lei?