Dannosità raggi

salve,

sono un ragazzo di 20 anni molto preoccupato.
due gironi fa mi sono recato a fare dei raggi all'anca e al bacino per un post operatorio(artroscopia anca) e il radiologo che ha visto lo storico dei miei esami mi ha detto che secondo lui ne ho fatti troppi.
le cause di così numerosi esami non sono da addossare a me...nel senso che ho incontrato medici poco competenti che per fare una diagnosi ci hanno messo 2 anni.
la mia preoccupazione però, leggendo diversi articoli, è che tutti questi raggi mi abbiano causato danni al DNA e potrebbero in futuro causarmi leucemia o tumori.
nell'arco di 7 anni ho eseguito i seguenti raggi:
2 panoramiche una tac richieste dal dentista per l'arcata dentale
1 raggio alla mano destra perchè un dito sembrava fratturato(2008)
2 lastre alla tibia e perone per rottura di quest'ultimi( 2006)
1 rx colonna lombosacrale e bacino (6 / 5 / 2010 con 5 scatti in totale)
2 rx addome(una un mese fa perchè ricoverato causa diarrea e una circa tre anni fa)
2 rx polmoni per sospetti focolai
1 rx gambe complete(12 scatti nel maggio 2011)

inoltre ho eseguito anche 7 risonanze magnetiche( 2 encefalo, una alla mano, una schiena completa, 1 gambe e bacino e una artro-rm).queste nel giro di 3 0 4 anni.
inoltre quando mi hanno fatto l'artroscpia all'anca hanno usato uno strumento radiografico per la procedura operatoria.
quindi anche lì ho ricevuto radiazioni.
quindi vorrei capire se le lastre che ho fatto sono troppe e se i i raggi fanno davvero male.
e le risonanze magnetiche? ho letto che non fanno assolutamente danni ma è davvero così?
sono molto preoccupato.

cordialità
[#1]
Dr. Stefano Palladino Radiologo, Senologo 3
E' vero le radiazioni fanno male, ma spesso sono indispensabili. Pensate al chirurgo che doveva decidere se operare o no un tumore con una semplice palpazione dell'addome.
E' anche vero che creano dei danni al dna che possono causare un tumore dopo alcuni anni...ma pochi sanno che il terreno emette radiazioni, che durante un viaggio intercontinentale si assorbono radiazioni equivalenti ad una radiografia comune e che anche i cibi carbonizzati o..."ben cotti" sono cancerogeni e quindi possono causare dei danni al dna che si potrebbero manifestare dopo alcuni anni.
Per fortuna il nostro organismo è assolutamente in grado autonomamente di riparare i danni sul dna delle radiazioni e degli altri agenti cancerogeni.
La vera questione è con che probabilità potrebbero manifestarsi questi effetti...la verità è che la probabilità è scarsa o nulla o meglio trascurabile per una, due radiografie all'anno perchè l'organismo ha il tempo di riparare i danni eventualmente causati dalle radiazioni. Inizia a diventare valutabile dalle 4-5 radiografie in un anno, ma è lo stesso rischio di chi viaggia all'estero per due volte in un anno (e non parliamo dei metal detector degli aeroporti!!). Ad ogni modo state sicuri che questi rischi, reali o presunti tali, sono sempre considerati dai medici richiedenti e dal medico radiologo che mette sul piatto della bilancia il rischio di non eseguire l'esame con quello di eseguirlo e creare un danno, alla stessa maniera in cui un comune medico somministra un veleno (leggi farmaco) per ottenere un beneficio momentaneo, ben conscio che ci saranno degli effetti collaterali.
In conclusione i raggi fanno male?si (alla stessa maniera dei farmaci e dei viaggi in aereo). Sono evitabili?spesso no. Si puo' fare qualcosa per ridurre i danni al minimo? Si, per esempio usando una alimentazione sana e ricca di agenti antiossidanti che aiutano le naturali difese dell'organismo a combattere i danni da radiazioni.
Gli alimenti più ricchi di antiossidanti secondo la scala ORAC sono:
Succo di uva nera 1 bicchiere = 5216 unità
Mirtilli 1 tazza = 3480 unità
Cavolo verde cotto 1 tazza = 2048 unità
Spinaci cotti 1 tazza = 2042 unità
Barbabietola cotta 1 tazza = 1782 unità
More 1 tazza = 1466 unità
Prugne nere 3 = 1454 unità
Cavoli di Bruxelles cotti 1 tazza = 1384 unità
Succo di pompelmo 1 bicchiere = 1274 unità
Pompelmo rosa 1 = 1188 unità
Fragole una tazza = 1170 unità
Succo di arancia 1 bicchiere = 1142 unità
Arancia 1 = 983 unità
Susina 1 = 626 unità
Patata arrosto 1 = 575 unità
Avocado 1 = 571 unità
Uva nera un grappolino = 569 unità
Peperone 1 = 529 unità
Kiwi 1 = 458 unità
Patata americana 1 = 433 unità
Fagiolini cotti una tazza = 404 unità
Cavolfiore cotto una tazza = 400 unità
Uvetta nera 1 cucchiaio = 396 unità
Cipolla 1 = 360 unità
Uva bianca 1 grappolo = 357 unità
Melanzana 1 = 326 unità
Mela 1 = 301 unità
Pesca 1 = 248 unità
Banana 1 = 223 unità
Pera 1 = 222 unità
Melone tre fette = 197 unità
Spinaci crudi 1 piatto = 182 unità
Albicocche 3 = 172 unità
Pomodori 1 = 116unità
Cetrioli 1 = 36 unità

Dr. Stefano Palladino

[#2]
Attivo dal 2012 al 2013
Ex utente
la ringrazio per la celere risposta.
la sua spiegazione è molto esauriente a caratteri generali ma nel mio caso specifico( credo di aver superato le 2 o 3 radiografie in un anno) cosa potrebbe dire?
sono troppe?
inoltre...quando ho fatto le lastre alla schiena hanno fatto 4 o 5 scatti,...quindi un lastra alla schiena va contata come 5 lastre?
e le risonanze? fanno male?
mi sono dimenticato che oltre all'intervento in artroscopia che ho eseguito sotto i raggi ne ho eseguito un altro sotto i raggi a 13 anni: scleroembolizzazione per varicocele.
secondo il suo discorso significa che una persona che fa 3 o 4 raggi all'anno ha la stessa probabilità di contrarre malattie quali leucemia o tumori di uno che va in aereo 3 o 4 volte all'anno?


cordialità