Troppe radiazioni
Buongiorno, mio figlio anni 23 tra dicembre 2011 e gennaio2012 ha avuro 2 ricoveri ospedalieri la causa "febbricola di origine sconosciuta" in questo periodo ha eseguito 4 rx torace ,1 addome ,1 rx e 1 tac seni paranasali, 1 panoramica per i denti , 1 rx per una caduta .
La mia domanda è questa :può eseguire Tac torace,addome e pelvi prescritta da uno specialista per indagare dei pacchetti linfonodi bilateralmente all'inguine oppure è troppo presto subire altre radiazioni?
Ovviamente prima di arrivare alla Tac ha fatto esami del sangue tutto ok e più ecografie dove si evidenzia linfonodi di tipo "reattivo" d'ambo i lati.
Grazie
La mia domanda è questa :può eseguire Tac torace,addome e pelvi prescritta da uno specialista per indagare dei pacchetti linfonodi bilateralmente all'inguine oppure è troppo presto subire altre radiazioni?
Ovviamente prima di arrivare alla Tac ha fatto esami del sangue tutto ok e più ecografie dove si evidenzia linfonodi di tipo "reattivo" d'ambo i lati.
Grazie
[#1]
Gentile signora,
la TC che le è stata richiesta, non è giustificata in questa fase (almeno prendendo per oro colato quello che ha scritto).
la TC quando si parla di linfonodi deve essere fatta sempre solo dopo un'eventuale diagnosi citologica o istologica, mai prima.
Le spiego meglio: se lei si tocca una "pallina", va dal medico e questi le consiglia un'ecografia, lei fa l'ecografia e viene confermato che è un linfonodo, poi le fanno l'eco per gli altri distretti linfonodali superficiali e si conferma la presenza di altri linfonodi (per giunta reattivi), a quel punto le cose sono due (in base anche agli altri eventuali sintomi, esami di laboratorio, caratteristiche ecografiche dei linfonodi): o si ricontrollano i linfonodi a distanza con l'esame ecografico, oppure si esegue un agoaspirato (o biopsia) su di uno di questi linfonodi (ecografia ecoguidata sul linfonodo che ha le caratteristiche "peggiori").
Fare la TC in questo ambito non serve. Servirebbe solo dopo l'esame cito/istologico che confermasse la presenza di qualche malattia, e a quel punto con la TC la si stadierebbe (cioè si vedrebbe lo stadio in cui si trova).
Non esiste stadiare "qualcosa" se non si sa se "qualcosa" esiste ed eventualmente questo "qualcosa" cos'è effettivamente.
Se poi in aggiunta, ha eseguito esami del sangue che non mostrano alterazioni, e l'aspetto ecografico è di linfonodi "reattivi", la TC è ancor meno giustificata.
la TC che le è stata richiesta, non è giustificata in questa fase (almeno prendendo per oro colato quello che ha scritto).
la TC quando si parla di linfonodi deve essere fatta sempre solo dopo un'eventuale diagnosi citologica o istologica, mai prima.
Le spiego meglio: se lei si tocca una "pallina", va dal medico e questi le consiglia un'ecografia, lei fa l'ecografia e viene confermato che è un linfonodo, poi le fanno l'eco per gli altri distretti linfonodali superficiali e si conferma la presenza di altri linfonodi (per giunta reattivi), a quel punto le cose sono due (in base anche agli altri eventuali sintomi, esami di laboratorio, caratteristiche ecografiche dei linfonodi): o si ricontrollano i linfonodi a distanza con l'esame ecografico, oppure si esegue un agoaspirato (o biopsia) su di uno di questi linfonodi (ecografia ecoguidata sul linfonodo che ha le caratteristiche "peggiori").
Fare la TC in questo ambito non serve. Servirebbe solo dopo l'esame cito/istologico che confermasse la presenza di qualche malattia, e a quel punto con la TC la si stadierebbe (cioè si vedrebbe lo stadio in cui si trova).
Non esiste stadiare "qualcosa" se non si sa se "qualcosa" esiste ed eventualmente questo "qualcosa" cos'è effettivamente.
Se poi in aggiunta, ha eseguito esami del sangue che non mostrano alterazioni, e l'aspetto ecografico è di linfonodi "reattivi", la TC è ancor meno giustificata.
Dott. Pierluigi Giordano
[#3]
Certo, ma prima di fare un esame radiologico inutile, è meglio fare prima la diagnosi (con esami del sangue ed eventuale esame citologico). Se si dovessero fare le TC total body a tutti quelli che hanno linfonodi normali o semplicemente reattivi, o aumentati di volume per malattie infettive (es. mononucleosi infettiva e virus vari), aumenterebbe l'assorbimento di radiazioni della popolazione, perchè se ciascuno di noi si tocca il collo....una pallina la trova.
[#4]
Utente
Il problema è proprio fare una diagnosi cosi come è successo con la febbricola durata circa un anno per poi andare via da sola, durante questo periodo non è emerso nessuna forma virale e infettiva , la stessa cosa si ripete con i linfonodi in ematologia hanno richiesto vari esami del sangue e ovviamente tutto ok l'unica cosa da fare come lei dice è la biopsia,ma allora mi chiedo perchè non l'hanno presa in considerazione?
Grazie per l'attenzione e la gentilezza,buona giornata
Grazie per l'attenzione e la gentilezza,buona giornata
[#5]
La diagnosi è istologica o citologica. Se esegue ora la TC ci sono due possibilità:
1) trova milza ingrossata e/o altre adenomegalie in altre sedi. In questo caso dovrà fare l'esame istologico di un linfonodo superficiale.
2) trova che è tutto a posto. In questo caso non ha risolto nulla perchè non ha comunque fatto diagnosi e dovrà o ricontrollare i linfonodi con l'ecografia a distanza, oppure fare l'esame istologico.
Se prima della TC fa l'esame istologico ha due possibilità:
1) viene fuori una malattia ben precisa
2) linfonodo normale
Nel primo caso farà tutto quello che serve per la malattia in questione, nel secondo caso ha risolto il problema evitado di irradiare suo figlio.
1) trova milza ingrossata e/o altre adenomegalie in altre sedi. In questo caso dovrà fare l'esame istologico di un linfonodo superficiale.
2) trova che è tutto a posto. In questo caso non ha risolto nulla perchè non ha comunque fatto diagnosi e dovrà o ricontrollare i linfonodi con l'ecografia a distanza, oppure fare l'esame istologico.
Se prima della TC fa l'esame istologico ha due possibilità:
1) viene fuori una malattia ben precisa
2) linfonodo normale
Nel primo caso farà tutto quello che serve per la malattia in questione, nel secondo caso ha risolto il problema evitado di irradiare suo figlio.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.9k visite dal 04/12/2012.
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