Ho deglutito durante rmn per rachide cervicale: quanto può influire la presenza di questo artefatto
Gentili Dottori,
Magari è una cosa stupida ma non vorrei aver reso inutile l'esame: al momento di fare l'esame ero raffreddata e mentre stavo distesa stavo per affogarmi; ho suonato il campanello come mi avevano detto in caso di problemi, ma il tecnico ha pensato che mi stessi solo innervosendo, mi ha liquidato con un "tranquilla" e ha continuato; così ho pensato che mi sarei sicuramente mossa meno deglutendo invece che tossendo (cosa che sarebbe successa se avessi continuato a stare immobile) e così ho fatto, cercando di limitare al minimo il movimento. Ora però sono preoccupata e non vorrei che l'immagine venisse poco chiara. Quanto può influire questo nella valutazione nel rachide cervicale?
Magari è una cosa stupida ma non vorrei aver reso inutile l'esame: al momento di fare l'esame ero raffreddata e mentre stavo distesa stavo per affogarmi; ho suonato il campanello come mi avevano detto in caso di problemi, ma il tecnico ha pensato che mi stessi solo innervosendo, mi ha liquidato con un "tranquilla" e ha continuato; così ho pensato che mi sarei sicuramente mossa meno deglutendo invece che tossendo (cosa che sarebbe successa se avessi continuato a stare immobile) e così ho fatto, cercando di limitare al minimo il movimento. Ora però sono preoccupata e non vorrei che l'immagine venisse poco chiara. Quanto può influire questo nella valutazione nel rachide cervicale?
[#1]
Gentile signora,
se la sequenza che il tecnico stava mandando (durante la deglutizione) fosse risultata piena di artefatti da movimento tali da ridurre la qualità delle immagini, sicuramente l'avrebbe ripetuta. Il problema dello stare fermi in risonanza è legato all'aumento del tempo dell'esame, perchè si è costretti a ripetere le sequenze. Sono sicuro che nessun tecnico consegnerebbe al radiologo un esame non refertabile per gli artefatti.
Peraltro durante la deglutizione il rachide non si dovrebbe muovere ed in più il tecnico quando prepara la sequenza posiziona dei filtri anteriormente e lateralmente alla colonna proprio per ridurre eventuali artefatti legati alle strutture limitrofe. Perciò direi che può stare tranquilla.
se la sequenza che il tecnico stava mandando (durante la deglutizione) fosse risultata piena di artefatti da movimento tali da ridurre la qualità delle immagini, sicuramente l'avrebbe ripetuta. Il problema dello stare fermi in risonanza è legato all'aumento del tempo dell'esame, perchè si è costretti a ripetere le sequenze. Sono sicuro che nessun tecnico consegnerebbe al radiologo un esame non refertabile per gli artefatti.
Peraltro durante la deglutizione il rachide non si dovrebbe muovere ed in più il tecnico quando prepara la sequenza posiziona dei filtri anteriormente e lateralmente alla colonna proprio per ridurre eventuali artefatti legati alle strutture limitrofe. Perciò direi che può stare tranquilla.
Dott. Pierluigi Giordano
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8k visite dal 01/12/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.