Rischi lagati alla tac
Gentili dottori,
vi scrivo in quanto vorrei alcuni chiarimenti riguardanti i rischi da esposizione alle radiazioni ionizzanti. Tra pochi giorni dovrò fare una TAC encefalo che mi è stata prescritta dal mio medico per delle emicranee ricorrenti e per anisocoria. Il mio dubbio è di poter oltrepassare la soglia massima di radiazioni visto che da novembre ad oggi ho già fatto tre radiografie (due al torace e una cervicale) per altri controlli. Il mio timore è fondato oppure posso tranquillamente fare l'esame senza alcun rischio? In effetti io avrei preferito fare direttamente una risonanza che sarebbe risultata innocua e più precisa ma il mio dottore non l'ha ritenuto opportuno.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
Cordiali Saluti
vi scrivo in quanto vorrei alcuni chiarimenti riguardanti i rischi da esposizione alle radiazioni ionizzanti. Tra pochi giorni dovrò fare una TAC encefalo che mi è stata prescritta dal mio medico per delle emicranee ricorrenti e per anisocoria. Il mio dubbio è di poter oltrepassare la soglia massima di radiazioni visto che da novembre ad oggi ho già fatto tre radiografie (due al torace e una cervicale) per altri controlli. Il mio timore è fondato oppure posso tranquillamente fare l'esame senza alcun rischio? In effetti io avrei preferito fare direttamente una risonanza che sarebbe risultata innocua e più precisa ma il mio dottore non l'ha ritenuto opportuno.
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile utente
dopo avere stabilito con certezza che questa anisocoria non è presente sin dalla nascita (e che quindi non ha significato patologico), è necessario eseguire accertamenti clicnico-radiologici, in particolare per eslcudere patologie che determinino compromissione del III nervo cranico.
Per ovvi motivi non sono possibili valutazioni precise "a distanza" sul suo caso specifico, ma in linea generale, in una situazine di questo tipo, l'esame indicato è la RM con mdc
Cordialità Paolo Diotallevi
dopo avere stabilito con certezza che questa anisocoria non è presente sin dalla nascita (e che quindi non ha significato patologico), è necessario eseguire accertamenti clicnico-radiologici, in particolare per eslcudere patologie che determinino compromissione del III nervo cranico.
Per ovvi motivi non sono possibili valutazioni precise "a distanza" sul suo caso specifico, ma in linea generale, in una situazine di questo tipo, l'esame indicato è la RM con mdc
Cordialità Paolo Diotallevi
Cordialità
Paolo Diotallevi
[#3]
Ex utente
Gentili dottori,
vi ringrazio per le risposte che vanno a confermare quello che era il mio pensiero. Ahimè nel frattempo ho già fatto la TAC (ma non dispongo ancora del referto). Vorrei sapere se in questo caso, come già dicevo nel primo intervento, una TAC cerebrale sommata a tre radiografie nell'arco di sei mesi costituisca una dose troppo elevata di radiazioni ionizzanti.
Grazie
Cordiali saluti
vi ringrazio per le risposte che vanno a confermare quello che era il mio pensiero. Ahimè nel frattempo ho già fatto la TAC (ma non dispongo ancora del referto). Vorrei sapere se in questo caso, come già dicevo nel primo intervento, una TAC cerebrale sommata a tre radiografie nell'arco di sei mesi costituisca una dose troppo elevata di radiazioni ionizzanti.
Grazie
Cordiali saluti
[#5]
Gentile utente,
gli esami radiologici da lei effettuati nell'arco di sei mesi non rappresentano a grandi linee una eccessiva dose assorbita.
Con le più recenti apparecchiature radiologiche, definite digitali, la dose assorbita è ridotta.
Sarebbe buona norma, in genere, consultare un radiologo per scegliere l'indagine più appropriata e meno invasiva.
gli esami radiologici da lei effettuati nell'arco di sei mesi non rappresentano a grandi linee una eccessiva dose assorbita.
Con le più recenti apparecchiature radiologiche, definite digitali, la dose assorbita è ridotta.
Sarebbe buona norma, in genere, consultare un radiologo per scegliere l'indagine più appropriata e meno invasiva.
[#9]
Ex utente
Gentili dottori,
vi riporto il referto della TC cranio:
L'esame del cranio è stato eseguito senza perfusione di mezzo di contrasto
e.v.
Assenza di aree di alterata densità a carico del tessuto encefalico.
Asimmetria dei corni temporali dei ventricoli laterali per prevalenza del destro;
3° e 4° ventricolo regolari e sulla linea mediana.
Spazi subaracnoidei pericerebrali e pericerebellari normali.
Gradirei vostri commenti.
Grazie
vi riporto il referto della TC cranio:
L'esame del cranio è stato eseguito senza perfusione di mezzo di contrasto
e.v.
Assenza di aree di alterata densità a carico del tessuto encefalico.
Asimmetria dei corni temporali dei ventricoli laterali per prevalenza del destro;
3° e 4° ventricolo regolari e sulla linea mediana.
Spazi subaracnoidei pericerebrali e pericerebellari normali.
Gradirei vostri commenti.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 19.8k visite dal 21/03/2008.
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