Reazione anomala a tac senza mdc

Gent.mi Dottori,
vi contatto per avere un parere a proposito di una reazione anomala che ho avuto durante una tac (senza mdc) all'encefalo eseguita al PS della mia città dove mi sono recata a seguito di una estesa emorragia congiuntivale.
Premetto che la mia prima esperienza di tac, ma con mezzo di contrasto, è stata devastante poichè sono risultata allergica allo iodio e le conseguenze sono state traumatiche. Svenimento, tachicardia, iperventilazione, fame d'aria, stato confusionale, nausea ed una strana sensazione di calore interno che partiva dal petto fino all'interno della bocca.
Questo accadeva un paio d'anni fa circa.
Ieri la seconda brutta esperienza.
Affronto la tac con tranquillità poichè senza il mezzo di contrasto ed inoltre il macchinario è a cielo aperto. Chiudo gli occhi, come faccio sempre, ed incomincio a sentire il lettino che si muove a piccoli scatti come accade normalmente. Passa qualche minuto quando, improvvisamente, un lampo violaceo mi passa velocemente davanti agli occhi, pur avendoli chiusi, e contemporaneamente sento una sensazione di nausea (saliva dolciastra in bocca), di svenimento (testa leggera e "buio") e la stessa vampata di calore che dallo sterno sale verso l'interno della bocca.
Ovviamente ai primi segnali batto rumorosamente un mano contro il lettino e chiamo l'infermiera che mi spiega che l'esame era ormai ultimato e definisce l'accaduto come un attacco di panico.
Ora, io ho sofferto di attacchi di panico quasi 20 anni fa e ricordo bene come si manifestavano. Sentivo l'arrivo di un attacco ben prima che si manifestasse, mi sentivo i capelli che mi si rizzavano sulla nuca come presa da uno spavento, potevo arrivare allo svenimento ma non ho mai avuto nè nausea nè tantomeno quella strana e sgradevole sensazione di calore interno.
Potrebbe essere un fenomeno legato all'emissione di radiazioni? Qualcuno vi ha mai segnalato casi simili?
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione e spero in una vostra utile delucidazione.