Tac consecutive dopo trauma cranico
Gentili Medici,
Venerdì 07/04/2012 il mio ragazzo, dell'età di 30 anni, ha riportato un trauma cranico commotivo a seguito di un caduta in bicicletta. Arrivato in pronto soccorso è stata effettuata una TAC al cranio con esito negativo. E' stato trattenuto in ospedale ed il giorno successivo è stata effettuata una seconda TAC sempre con esito negativo. A questo punto la dottoressa di guardia ci ha detto che non riteneva necessario nessun altro accertamento, e che il giorno successivo sarebbe stato dimesso. Stamattina, al terzo giorno in ospedale, lo avvisano che avrebbero effettuato una terza TAC, ma lui si è rifiutato, per paura di essere sottoposto ad una dose eccessiva di radiazioni. Vorrei chiedervi se è veramente opportuno sottoporre un individuo a tre TAC in tre giorni, considerando come si sono svolti i fatti, e se eventualmente esistono altre procedure diagnostiche alternative per monitorare le condizioni del mio ragazzo.
Per completezza di informazioni aggiungo che è arrivato in pronto soccorso cosciente ma non riusciva a ricordare nulla dell'accaduto né di quello che aveva fatto i giorni precedenti. Adesso si sente bene, in poche ore ha recuperato la memoria, ma non riesce ancora a ricordare l' incidente.
Vi ringrazio in anticipo dell'ottimo servizio!
Venerdì 07/04/2012 il mio ragazzo, dell'età di 30 anni, ha riportato un trauma cranico commotivo a seguito di un caduta in bicicletta. Arrivato in pronto soccorso è stata effettuata una TAC al cranio con esito negativo. E' stato trattenuto in ospedale ed il giorno successivo è stata effettuata una seconda TAC sempre con esito negativo. A questo punto la dottoressa di guardia ci ha detto che non riteneva necessario nessun altro accertamento, e che il giorno successivo sarebbe stato dimesso. Stamattina, al terzo giorno in ospedale, lo avvisano che avrebbero effettuato una terza TAC, ma lui si è rifiutato, per paura di essere sottoposto ad una dose eccessiva di radiazioni. Vorrei chiedervi se è veramente opportuno sottoporre un individuo a tre TAC in tre giorni, considerando come si sono svolti i fatti, e se eventualmente esistono altre procedure diagnostiche alternative per monitorare le condizioni del mio ragazzo.
Per completezza di informazioni aggiungo che è arrivato in pronto soccorso cosciente ma non riusciva a ricordare nulla dell'accaduto né di quello che aveva fatto i giorni precedenti. Adesso si sente bene, in poche ore ha recuperato la memoria, ma non riesce ancora a ricordare l' incidente.
Vi ringrazio in anticipo dell'ottimo servizio!
[#1]
Gentile utente,
per un trauma cranico commotivo di una certa entità (con amnesia anche temporanea) è necessario fare una TC per escludere danni a carico dell'encefalo, tuttavia è ben risaputo in ambito medico che talvolta la TC può risultare negativa nelle prime 12-24 ore dal trauma per poi diventare positiva e per questo va ripetuta sempre al fine di porre eventualmente rimedio in tempo utile prima che accadano danni irreparabili a carico dell'encefalo.
Magari nel caso del suo ragazzo dopo una visita neurologica pre-dimissione è sorto qualche dubbio a causa dell'amnesia e di altri segni non riferiti per cui abbiano richiesto un'ulteriore TC.
In ogni caso il rischio da radiazioni dopo trauma cranico è davvero niente di fronte al rischio di danni gravissimi fino al coma se non viene fatta la TC, specie se esiste un quadro clinico dubbio per il neurologo.
Saluti.
per un trauma cranico commotivo di una certa entità (con amnesia anche temporanea) è necessario fare una TC per escludere danni a carico dell'encefalo, tuttavia è ben risaputo in ambito medico che talvolta la TC può risultare negativa nelle prime 12-24 ore dal trauma per poi diventare positiva e per questo va ripetuta sempre al fine di porre eventualmente rimedio in tempo utile prima che accadano danni irreparabili a carico dell'encefalo.
Magari nel caso del suo ragazzo dopo una visita neurologica pre-dimissione è sorto qualche dubbio a causa dell'amnesia e di altri segni non riferiti per cui abbiano richiesto un'ulteriore TC.
In ogni caso il rischio da radiazioni dopo trauma cranico è davvero niente di fronte al rischio di danni gravissimi fino al coma se non viene fatta la TC, specie se esiste un quadro clinico dubbio per il neurologo.
Saluti.
Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 09/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.