Clisma opaco alla 3 settimana di gravidanza
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Dr. Vincenzo Portolano
Radiologo
156 12
Gentile Signora,
non è ben chiaro se ha già effettuato l'esame ed ha successivamente scoperto di essere incinta, o se deve ancora effettuarlo.
Nel primo caso, premesso che in quella fase della gravidanza il rischio di danni da radiazioni è relativamente basso, ed è del tipo "tutto o nulla" (in pratica o si ha un aborto spontaneo immediato o non si hanno danni), c'è comunque tutta una prassi da seguire per verificare effettivamente quante radiazioni sono arrivate effettivamente al feto; si rivolga quindi alla struttura dove ha effettuato l'esame, dove sapranno indirizzarLa al meglio.
Nel caso invece in cui l'esame Le sia stato prescritto ma non l'abbia ancora effettuato, il Radiologo valuterà se l'esame non può essere sostituito con altre metodiche che non utilizzino radiazioni, e se questo non fosse possibile provvederà a rinviare l'esame a dopo il parto.
Questo non tanto per l'eventuale rischio di danni, ma perché la legge (ltre al buon senso) impone di non effettuare esami radiologici a donne gravide se non in casi di assoluta improcrastinabile necessità.
Cordialmente
non è ben chiaro se ha già effettuato l'esame ed ha successivamente scoperto di essere incinta, o se deve ancora effettuarlo.
Nel primo caso, premesso che in quella fase della gravidanza il rischio di danni da radiazioni è relativamente basso, ed è del tipo "tutto o nulla" (in pratica o si ha un aborto spontaneo immediato o non si hanno danni), c'è comunque tutta una prassi da seguire per verificare effettivamente quante radiazioni sono arrivate effettivamente al feto; si rivolga quindi alla struttura dove ha effettuato l'esame, dove sapranno indirizzarLa al meglio.
Nel caso invece in cui l'esame Le sia stato prescritto ma non l'abbia ancora effettuato, il Radiologo valuterà se l'esame non può essere sostituito con altre metodiche che non utilizzino radiazioni, e se questo non fosse possibile provvederà a rinviare l'esame a dopo il parto.
Questo non tanto per l'eventuale rischio di danni, ma perché la legge (ltre al buon senso) impone di non effettuare esami radiologici a donne gravide se non in casi di assoluta improcrastinabile necessità.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 25/03/2012.
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