RX (Radiografia) mano DX e piede DX?
Egregio Dottore,
Le scrivo la diagnosi che il Radiologo mi ha dato per la Radiografia (Raggi X) eseguita
sia alla mano destra che al piede destro:
MANO DESTRA:
Non lesioni osteo focali né significative alterazioni morfostrutturali relativamente alle componenti scheletriche esaminate.
Quale dato di rilievo si segnala un iniziale quadro rizo artrosico.
Lievemente e diffusamente il tono calcico.
PIEDE DESTRO:
Alterazione a carattere artrosico degenerativo dei profili articolari relativi alle articolazioni metatarso cuneiformi in particolare del primo e secondo raggio per riscontro di osteoadensamento dei profili articolari e riscontro di piccole aree litiche a carattere microcistico a sede subcondrale prevalenti a carico della articolazione scafo-cuneiforme.
Aspetto deformato del I° cuneiforme (esiti traumatici? pregresso intervento chirurgico?)
Non evidenziabili speroni calcaneari.
Tono calcico diffusamente ridotto.
Saprebbe dirmi in parole meno complesse quello che c'è scritto nella diagnosi radiografica fatta dal Radiologo? E se devo operarmi oppure no?
La Ringrazio. Cordiali Saluti.
Le scrivo la diagnosi che il Radiologo mi ha dato per la Radiografia (Raggi X) eseguita
sia alla mano destra che al piede destro:
MANO DESTRA:
Non lesioni osteo focali né significative alterazioni morfostrutturali relativamente alle componenti scheletriche esaminate.
Quale dato di rilievo si segnala un iniziale quadro rizo artrosico.
Lievemente e diffusamente il tono calcico.
PIEDE DESTRO:
Alterazione a carattere artrosico degenerativo dei profili articolari relativi alle articolazioni metatarso cuneiformi in particolare del primo e secondo raggio per riscontro di osteoadensamento dei profili articolari e riscontro di piccole aree litiche a carattere microcistico a sede subcondrale prevalenti a carico della articolazione scafo-cuneiforme.
Aspetto deformato del I° cuneiforme (esiti traumatici? pregresso intervento chirurgico?)
Non evidenziabili speroni calcaneari.
Tono calcico diffusamente ridotto.
Saprebbe dirmi in parole meno complesse quello che c'è scritto nella diagnosi radiografica fatta dal Radiologo? E se devo operarmi oppure no?
La Ringrazio. Cordiali Saluti.
[#1]
Dal referto si denota un quadro del tipo degenerativo (osteoartrosico) e di osteoporosi. Diciamo che in genere i quadri di rizoartrosi potrebbero portare a deficit funzionali (sbucciare una mela, aprire una porta, sollevare degli oggetti pesanti, con dolorabilità della funzione prensile) oltre che a dolori alla mano. L'intervento di artrodesi trapezio-metacarpale andrebbe fatto solo nel caso di una reale sintomatologia che riduce la qualità della vita. Può inizialmente provare con un turore per mettere il più possibile a riposo l'articolazione. Anche per la situazione al piede sembrano esserci tutti i segni di un processo degenerativo ed osteoporotico. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Dr. Luigi PASQUALETTO
[#2]
Utente
La ringrazio Dott. Luigi Pasqualetto,
Quindi Lei mi consiglia per il momento di mettere un tutore ortopedico sia alla mano destra che al piede destro. Però mi chiedevo, non potrei prendere degli analgesici come il Paracetamolo (o acetaminofene) per l'Osteoartrosi. E per la Rizoartrosi o Artrosi trapezio-metacarpale non potrei prendere dei FANS (Farmaci anti-infiammatori non steroidei). O per Lei al momento non è necessario che usi dei farmaci?
Comunque La Ringrazio per la risposta.
Cordiali Saluti.
Quindi Lei mi consiglia per il momento di mettere un tutore ortopedico sia alla mano destra che al piede destro. Però mi chiedevo, non potrei prendere degli analgesici come il Paracetamolo (o acetaminofene) per l'Osteoartrosi. E per la Rizoartrosi o Artrosi trapezio-metacarpale non potrei prendere dei FANS (Farmaci anti-infiammatori non steroidei). O per Lei al momento non è necessario che usi dei farmaci?
Comunque La Ringrazio per la risposta.
Cordiali Saluti.
[#3]
Sicuramente il tutore è il rimedio meno invasivo e sicuro anche perchè ogni farmaco che si assume ha oltre alle sue indicazioni le sue controindicazioni soprattutto per l'uso prolungato. I farmaci che mi elencava sono dei palliativi momentanei per il dolore, bene iniziare con il paracetamolo 1 gr. Le suggerirei di prendere gli antidolorifici solo al bisogno e non per trattamenti prolungati.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 24/03/2012.
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