Radiazioni frequenti

In alcune patologie è necessario sottoporsi a controlli radiologici frequenti, a volte per anni. In questo modo magari si guarisce dalla patologia principale che si vuole monitorare con radiografie e TAC e poi viene un tumore a causa delle mutazioni genetiche indotte dalle radiazioni.
C'è quancolsa che il paziente può fare per limitare i danni prodotti dalle radiazioni?
Mi risulta che le cellule sottoposte a radiazioni liberano nell'immediato molti radicali liberi, per cui sarebbe opportuno assumere degli antiossidanti in concomitanza degli esami radiologici. E' vero? Si può fare altro?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Le esposizioni alle radiazioni pericolose per la salute sono quelle costanti e/o ripetute in periodi ravvicinatissimi (es. quotidianamente). Gli antiossidanti non hanno alcun effetto su questo tipo di esposizioni.

Cordiali saluti
Gino Scalese