Mezzo di contrasto
Gentile dottore, le scrivo perchè tra pochi giorni dovrò effettuare una Tac con mezzo di contrasto, di controllo (la faccio ogni anno) a seguito di un intervento nel 2007 di isteroannessiectomia bilaterale per un tumore borderline.
Gli esiti delle Tac, grazie a Dio, sono sempre andati bene e spero che anche quest'ultima dia buone notizie, ma mentre le prime due non mi hanno dato problemi con il mezzo di contrasto, a seguito delle altre, il mattino dopo, mi sono ritrovata con i linfonodi del collo sottomandibolari molto ingrossati. Dopo la prima volta che si è verificato questo, mi hanno consigliato una profilassi preventiva, a base di cortisone e antistaminico, assunti regolarmente ma evidentemente non efficaci. Il gonfiore era solo fastidioso al tatto ed esteticamente, non provavo dolore e nemmeno avevo difficoltà di respiro.
E' proprio necessario il mezzo di contrasto? Perchè le prime tac non mi hanno dato problemi mentre le altre sì? Il cortisone e l'antistaminico, possono interferire con altri medicinali quali ansiolitico e antidepressivo?
Grazie per l'attenzione e mi scusi se mi sono dilungata troppo.
Cordiali saluti.
Gli esiti delle Tac, grazie a Dio, sono sempre andati bene e spero che anche quest'ultima dia buone notizie, ma mentre le prime due non mi hanno dato problemi con il mezzo di contrasto, a seguito delle altre, il mattino dopo, mi sono ritrovata con i linfonodi del collo sottomandibolari molto ingrossati. Dopo la prima volta che si è verificato questo, mi hanno consigliato una profilassi preventiva, a base di cortisone e antistaminico, assunti regolarmente ma evidentemente non efficaci. Il gonfiore era solo fastidioso al tatto ed esteticamente, non provavo dolore e nemmeno avevo difficoltà di respiro.
E' proprio necessario il mezzo di contrasto? Perchè le prime tac non mi hanno dato problemi mentre le altre sì? Il cortisone e l'antistaminico, possono interferire con altri medicinali quali ansiolitico e antidepressivo?
Grazie per l'attenzione e mi scusi se mi sono dilungata troppo.
Cordiali saluti.
[#2]
Cara signora,
non dimentichi che un'altra possibilità è che i linfonodi si siano ingrossati pe run qualsiasi altro motivo, non legato all'uso del mezzo di contrasto.
in ongi caso, l'esecuzione di una TAC senza Mezzo di contrasto nel suo caso è assolutamente insufficiente alla diagnosi, per cui l'unica possibilità di evitare la somministrazione del mezzo di cnotrasto iodato è provare, come le suggeriva il collega Lanocita, a sostituire la TAC con una Risonanza Magnetica.
tenga però presente che anche pe rla Risonanza Magnetica è spesso necessario utilizzare un mezzo di contrasto, diverso da quellod ella TAC e con minore "tossicità",ma pur sempre un mezzo di contrasto.
Quanto alle possibili interferenze tra i diversi farmaci, la cosa più sicura è informarsi con il collega che le ha prescritto gli ansiolitici ed antidepressivi.
non dimentichi che un'altra possibilità è che i linfonodi si siano ingrossati pe run qualsiasi altro motivo, non legato all'uso del mezzo di contrasto.
in ongi caso, l'esecuzione di una TAC senza Mezzo di contrasto nel suo caso è assolutamente insufficiente alla diagnosi, per cui l'unica possibilità di evitare la somministrazione del mezzo di cnotrasto iodato è provare, come le suggeriva il collega Lanocita, a sostituire la TAC con una Risonanza Magnetica.
tenga però presente che anche pe rla Risonanza Magnetica è spesso necessario utilizzare un mezzo di contrasto, diverso da quellod ella TAC e con minore "tossicità",ma pur sempre un mezzo di contrasto.
Quanto alle possibili interferenze tra i diversi farmaci, la cosa più sicura è informarsi con il collega che le ha prescritto gli ansiolitici ed antidepressivi.
Dr. Vincenzo Portolano
Specialista in radiodiagnostica
Ecografia ambulatoriale
Consulenze TAC - Rx
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.4k visite dal 16/09/2011.
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