Esame radiologico ed irraggiamento della pelvi
Egregi Dottori di Medicitalia,
qualche giorno fa sono stata sottoposta a RMN senza e con m. di c. per accertamenti sulla pelvi (concentrata su neoformazione parauterina di lì a poco escissa con intervento chirurgico) ed in coda all'esame anche a TC multislices , due scansioni , alle sole condizioni basali, per conferma definitiva diagnosi.
Premesso questo, la domanda di noi pazienti terrorrizzati dalle radiazioni ionizzanti è sempre la stessa e l'ennesima per Voi:
l'irraggiamento circostanziato alla zona pelvica può avere in qualche modo danneggiato l'ovaio (l'unico che ho e ben funzionante - almeno sino all'ultimo ciclo - peraltro nascosto dalla grande massa parauterina che spero abbia assorbito per intero i potenti raggi della Tac) ?
Il mio scrupolo nasce dal fatto che tutto sommato avrei potuto rifiutarmi a fronte di una ottima ed indaginosa RMN.
Ringrazio vivamente dell'attenzione e porgo i più cordali saluti.
qualche giorno fa sono stata sottoposta a RMN senza e con m. di c. per accertamenti sulla pelvi (concentrata su neoformazione parauterina di lì a poco escissa con intervento chirurgico) ed in coda all'esame anche a TC multislices , due scansioni , alle sole condizioni basali, per conferma definitiva diagnosi.
Premesso questo, la domanda di noi pazienti terrorrizzati dalle radiazioni ionizzanti è sempre la stessa e l'ennesima per Voi:
l'irraggiamento circostanziato alla zona pelvica può avere in qualche modo danneggiato l'ovaio (l'unico che ho e ben funzionante - almeno sino all'ultimo ciclo - peraltro nascosto dalla grande massa parauterina che spero abbia assorbito per intero i potenti raggi della Tac) ?
Il mio scrupolo nasce dal fatto che tutto sommato avrei potuto rifiutarmi a fronte di una ottima ed indaginosa RMN.
Ringrazio vivamente dell'attenzione e porgo i più cordali saluti.
[#1]
Gentile utente,
il danno da radiazioni è del tipo probabilistico, non è possibile determinare con certezza se le radiazioni assorbite possano aver provocato danni all'ovaio, ma per fortuna la probabilità che questo sia avvenuto è estremamente bassa, nell'ordine di 1 caso su 100.000, per cui se l'esame era finalizzato a fare una corretta diagnosi era allora assolutamente giustificato e non dovrebbe preoccuparsi più di tanto.
Saluti.
il danno da radiazioni è del tipo probabilistico, non è possibile determinare con certezza se le radiazioni assorbite possano aver provocato danni all'ovaio, ma per fortuna la probabilità che questo sia avvenuto è estremamente bassa, nell'ordine di 1 caso su 100.000, per cui se l'esame era finalizzato a fare una corretta diagnosi era allora assolutamente giustificato e non dovrebbe preoccuparsi più di tanto.
Saluti.
Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it
[#3]
Ex utente
Egregio Dott. Sutera,
mi scusi di nuovo, la vorrei interpellare ancora per un piccolo dubbio che mi sta sorgendo adesso:
ultimamente ho concentrato a distanza di pochissimi giorni la TAC pelvica sopracitata e l' RX torace (preventivamente all'intervento chirurgico).
Premesso questo, ritiene corretto aggiungere al tutto la mammografia nei prossimi giorni (l'anno di rinvio consigliato cade proprio ora in agosto) oppure posso procrastinare - non so - a sei mesi, (febbraio 2012) oppure limitarmi a fare per quest'anno soltanto un'ecografia mammaria e rimandare la mammo direttamente ad agosto 2012 ?
La ringrazio ancora dell'attenzione e la saluto molto cordialmente.
mi scusi di nuovo, la vorrei interpellare ancora per un piccolo dubbio che mi sta sorgendo adesso:
ultimamente ho concentrato a distanza di pochissimi giorni la TAC pelvica sopracitata e l' RX torace (preventivamente all'intervento chirurgico).
Premesso questo, ritiene corretto aggiungere al tutto la mammografia nei prossimi giorni (l'anno di rinvio consigliato cade proprio ora in agosto) oppure posso procrastinare - non so - a sei mesi, (febbraio 2012) oppure limitarmi a fare per quest'anno soltanto un'ecografia mammaria e rimandare la mammo direttamente ad agosto 2012 ?
La ringrazio ancora dell'attenzione e la saluto molto cordialmente.
[#4]
Gentile utente,
vedo che ha 50 anni, se ha un seno "denso" e non ha ancora raggiunto la menopausa, sicuramente è più indicata un'ecografia.
La mammografia è infatti più indicata in donne dopo la menopausa e con un seno "adiposo" cioè prevalentemente grasso, con poco residuo ghiandolare.
Saluti.
vedo che ha 50 anni, se ha un seno "denso" e non ha ancora raggiunto la menopausa, sicuramente è più indicata un'ecografia.
La mammografia è infatti più indicata in donne dopo la menopausa e con un seno "adiposo" cioè prevalentemente grasso, con poco residuo ghiandolare.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 05/08/2011.
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