Frattura ossea
Salve, la contatto per chiederle una informazione riguardante la Risonanza Magnetica.
Nel mese di Gennaio 2010 ho subito un intervento chirurgico, ho inserito nello scafoide la vite di Herbert in seguito ad una frattura pregressa in pessime condizioni. A distanza di un anno, i due pezzi dell'osso in questione non hanno creato il callo. Il chirurgo che mi ha operato mi ha prescritto la TAC e la Risonanza Magnetica con e senza mezzo di contrasto per poter verificare la vitalità del polo prossimale. Il mio medico di famiglia ha sollevato un dubbio sul corretto esito della RM, poichè la vite all'interno dello scafoide potrebbe alterare i risultati dell'analisi, rendendoli quindi non veritieri.
Ringraziandola anticipatamente,
Porgo distinti Saluti
Nel mese di Gennaio 2010 ho subito un intervento chirurgico, ho inserito nello scafoide la vite di Herbert in seguito ad una frattura pregressa in pessime condizioni. A distanza di un anno, i due pezzi dell'osso in questione non hanno creato il callo. Il chirurgo che mi ha operato mi ha prescritto la TAC e la Risonanza Magnetica con e senza mezzo di contrasto per poter verificare la vitalità del polo prossimale. Il mio medico di famiglia ha sollevato un dubbio sul corretto esito della RM, poichè la vite all'interno dello scafoide potrebbe alterare i risultati dell'analisi, rendendoli quindi non veritieri.
Ringraziandola anticipatamente,
Porgo distinti Saluti
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Dr. Raffaello Sutera
Radiologo, Senologo, Neuroradiologo
797 24
Gentile utente,
è vero che la presenza di una vite, seppure di materiale non ferromagnetico, può determinare artefatti, ma ciò vale sia per la TC che per la RM, e pertanto vanno usati particolari accorgimenti dal medico e dal tecnico di radiologia per evitare che gli artefatti degradino troppo l'immagine.
Chiaramente dovrà fare presente la sua situazione al tecnico prima di sottoporsi all'indagine RM o TC che sia.
Saluti.
è vero che la presenza di una vite, seppure di materiale non ferromagnetico, può determinare artefatti, ma ciò vale sia per la TC che per la RM, e pertanto vanno usati particolari accorgimenti dal medico e dal tecnico di radiologia per evitare che gli artefatti degradino troppo l'immagine.
Chiaramente dovrà fare presente la sua situazione al tecnico prima di sottoporsi all'indagine RM o TC che sia.
Saluti.
Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 04/03/2011.
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