Referto RM di protusione discale
Vorrei sapere il parere riguardo i sintomi riscontrati dopo una risonanza magnetica alla schiena:
affondamento focale della militante craniale L1 in sede laterale destra, in rapporto ad ernia intraspongiosa.
note degenaritive interessano i due ultimi dischi lombari con evidenza di una iniziale protrusione sottolegamentosa in sede laterale sinistra condizionante un minimo impegno del recesso sub-articolare.
Il dolore è localizzato nella zona lombosacrale senza interessamento agli arti inferiori.
Grazie
affondamento focale della militante craniale L1 in sede laterale destra, in rapporto ad ernia intraspongiosa.
note degenaritive interessano i due ultimi dischi lombari con evidenza di una iniziale protrusione sottolegamentosa in sede laterale sinistra condizionante un minimo impegno del recesso sub-articolare.
Il dolore è localizzato nella zona lombosacrale senza interessamento agli arti inferiori.
Grazie
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Dr. Francesco Peruzzi
Radiologo
66 4
Gentile Signore, la protrusione discale è una modesta sporgenza del disco intervertebrale, che può avere significato se si accompagna ad una sintomatologia coerente, che in questo caso dovrebbe essere di lombalgia o lombosciatalgia sinistra; mi pare invece che lei riferisca dolore lombare senza preferenza di lato.
L'affondamento focale della limitante del corpo vertebrale (altrimenti detto nucleo di schmorl o ernia intraspongiosa) è una circoscritta depressione della parte superiore del corpo vertebrale, dovuta all'impronta data dalla parte centrale (nucleo polposo) del disco intervertebrale, che in genere si forma nell'età giovanile e che all'epoca della formazione può accompagnarsi a dolori dorsali. Ritengo che alla sua età attuale sia priva di significato clinico.
Cordiali saluti.
Dott. Francesco Peruzzi
L'affondamento focale della limitante del corpo vertebrale (altrimenti detto nucleo di schmorl o ernia intraspongiosa) è una circoscritta depressione della parte superiore del corpo vertebrale, dovuta all'impronta data dalla parte centrale (nucleo polposo) del disco intervertebrale, che in genere si forma nell'età giovanile e che all'epoca della formazione può accompagnarsi a dolori dorsali. Ritengo che alla sua età attuale sia priva di significato clinico.
Cordiali saluti.
Dott. Francesco Peruzzi
Dr. Francesco Peruzzi
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Dr. Fulvio Di Cosmo
Ortopedico, Medico dello sport, Chirurgo vascolare, Medico legale, Medico aeronautico, Cardiologo
162 9
Concordo con quanto le ha scritto il Collega Peruzzi.
Posso aggiungere che, in assenza di segni clinici importanti, le potrebbe essere di aiuto un'attività fisica, che in un primo momentoi dovrebbe essere svolta in condizioni di scarico (nuoto) ed in seguito dovrebbe essere basata su eserrcizi di rinforzo muscolare e di correzione posturale.
Naturalmente prenda questio consigli come generici, non si può infatti ipotizzare una diagnosi precisa con le poche informazioni fornite.
Cordiali saluti.
fdc
Posso aggiungere che, in assenza di segni clinici importanti, le potrebbe essere di aiuto un'attività fisica, che in un primo momentoi dovrebbe essere svolta in condizioni di scarico (nuoto) ed in seguito dovrebbe essere basata su eserrcizi di rinforzo muscolare e di correzione posturale.
Naturalmente prenda questio consigli come generici, non si può infatti ipotizzare una diagnosi precisa con le poche informazioni fornite.
Cordiali saluti.
fdc
Dr. Fulvio Di Cosmo
Specialista in
Ortopedia, Chirurgia vascolare, Medicina dello sport.
Master 1° liv. in Medicina legale - Master 2° liv. in
[#3]
Dr. Simone Cigni
Ortopedico, Chirurgo della mano
711 7
Gentile utente,
da quanto riporta nella sua richiesta ritengo la sua sintomatologia da imputare ad una semplice lombalgia. L'ernia di Schmorl non ha grosso significato a mio modo di vedere e l'ernia sottolegamentosa per il momento non dovrebbe darle problemi periferici (come lei descrive). Il mio consiglio è di eseguire una terapia analgesica (in questi casi il farmaco di primo approccio è il paracetamolo/codeina) e non appena il dolore è in remissione affidarsi ad un bravo fisioterapista che saprà insegnarle alcuni esercizi ed alcune abitudini di vita utili per il mantenimento del benessere e per evitare recidive.
E' comunque necessaria prima di ogni terapia una accurata visita ortopedica.
Sono a sua disposizione
cordialmente
da quanto riporta nella sua richiesta ritengo la sua sintomatologia da imputare ad una semplice lombalgia. L'ernia di Schmorl non ha grosso significato a mio modo di vedere e l'ernia sottolegamentosa per il momento non dovrebbe darle problemi periferici (come lei descrive). Il mio consiglio è di eseguire una terapia analgesica (in questi casi il farmaco di primo approccio è il paracetamolo/codeina) e non appena il dolore è in remissione affidarsi ad un bravo fisioterapista che saprà insegnarle alcuni esercizi ed alcune abitudini di vita utili per il mantenimento del benessere e per evitare recidive.
E' comunque necessaria prima di ogni terapia una accurata visita ortopedica.
Sono a sua disposizione
cordialmente
Dr Simone Cigni
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 41.7k visite dal 08/10/2004.
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