Rx toracica e tac
Buon giorno.
A seguito di rx toracica per esami preliminari cataratta, a mio padre è stata refertata una "fornazione nodulare opaca con borti regolari in zona paracardiaca sinistra di dimensioni max di 1.5 cm".
Dopo pochi giorni ha effettuato una TAC senza e con liquido di contrasto (nello stesso ospedale). L'esisto è stato negativo: nessun nodulo e nessuna lesione.
Che cosa ci consiglia di fare? Ripetere altrove la TAC o fidarci?
Grazie
A seguito di rx toracica per esami preliminari cataratta, a mio padre è stata refertata una "fornazione nodulare opaca con borti regolari in zona paracardiaca sinistra di dimensioni max di 1.5 cm".
Dopo pochi giorni ha effettuato una TAC senza e con liquido di contrasto (nello stesso ospedale). L'esisto è stato negativo: nessun nodulo e nessuna lesione.
Che cosa ci consiglia di fare? Ripetere altrove la TAC o fidarci?
Grazie
[#1]
Gentile utente,
la TC è di gran lunga superiore nel riscontro di lesioni nodulari polmonari mentre la RX può dare luogo alla formazione di opacità che si rivelano spesso per sovrapposizione di altre strutture e non sono veri noduli.
Direi che si può concludere qui la fase degli accertamenti.
Cordialità.
la TC è di gran lunga superiore nel riscontro di lesioni nodulari polmonari mentre la RX può dare luogo alla formazione di opacità che si rivelano spesso per sovrapposizione di altre strutture e non sono veri noduli.
Direi che si può concludere qui la fase degli accertamenti.
Cordialità.
Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio della risposta.
Le vorrei però chiedere se è possibile che la TC sbagli e non veda una "formazione noduale". Se ho compreso bene lo spessore delle immagini della TC è di 2mm.
Le chiedo questo perchè comunque per maggior sicurezza il ns medico di base ci ha inviati da un oncologo il quale ha visionato sia l'RX e la TC (non si è limitato a leggere i referti) affermando che l’RX potrebbe mostrare una sovrapposizione mentre la TC effettivamente è “PULITA”.
Per tagliare la testa al toro (usando l’espressione dell’oncologo) il medico ci ha consigliato di ripetere una TC a due mesi di distanza dalla prima. Ho chiesto se non poteva essere più utile rifare subito una RX per verificare o meno l’esistenza di una sovrapposizione. In risposta mi è stato detto che la TC “batte” l’RX e che se la prima è negativa vuole dire che non c’è nulla (così come aveva detto il medico che ci ha refertato la TC appena dopo aver eseguito l’esame).
Sono però confusa, se realmente le cose stanno così perché ripetere l’esame?
Le vorrei però chiedere se è possibile che la TC sbagli e non veda una "formazione noduale". Se ho compreso bene lo spessore delle immagini della TC è di 2mm.
Le chiedo questo perchè comunque per maggior sicurezza il ns medico di base ci ha inviati da un oncologo il quale ha visionato sia l'RX e la TC (non si è limitato a leggere i referti) affermando che l’RX potrebbe mostrare una sovrapposizione mentre la TC effettivamente è “PULITA”.
Per tagliare la testa al toro (usando l’espressione dell’oncologo) il medico ci ha consigliato di ripetere una TC a due mesi di distanza dalla prima. Ho chiesto se non poteva essere più utile rifare subito una RX per verificare o meno l’esistenza di una sovrapposizione. In risposta mi è stato detto che la TC “batte” l’RX e che se la prima è negativa vuole dire che non c’è nulla (così come aveva detto il medico che ci ha refertato la TC appena dopo aver eseguito l’esame).
Sono però confusa, se realmente le cose stanno così perché ripetere l’esame?
[#3]
Gentile utente, con uno spessore di 2 mm la TC batte la RX di 10 a 0 per il riscontro di formazioni nodulari.
Se alla TC non è risultato niente, si può stare davvero tranquilli per un pò...ma due mesi mi sembra effettivamente troppo presto...a meno che suo padre non abbia già avuto un tumore per cui si pensa che sia più facile che possa avere recidive polmonari e quindi è opportuno monitorare più frequentemente il polmone.
Se non è così, la TC fra due mesi non la farei, magari una semplice RX fra un anno se ci sono fattori di rischio noti (fumatore, pregressa esposizione ad asbesto..).
Cordialità.
Se alla TC non è risultato niente, si può stare davvero tranquilli per un pò...ma due mesi mi sembra effettivamente troppo presto...a meno che suo padre non abbia già avuto un tumore per cui si pensa che sia più facile che possa avere recidive polmonari e quindi è opportuno monitorare più frequentemente il polmone.
Se non è così, la TC fra due mesi non la farei, magari una semplice RX fra un anno se ci sono fattori di rischio noti (fumatore, pregressa esposizione ad asbesto..).
Cordialità.
[#4]
Ex utente
Le rispondo con un pò di ritardo e mi scuso.
Mio padre non è un soggetto a rischio e non ha tumori pregressi (ha smesso di fumare da più di 5 ani).
Ad ogni modo il medico di base ha seguito le indicazioni dell'oncologo prescrivendoci una nuova TC.
Inizialmente pensavamo di farla nell'ospedale dove ha effettuato la precedente e che richiedeva come "preparazione" l'effettuazione di 2 esami: la creatinina e l'elettroforesi delle proteine con tracciato tramite esame delle urine.
A causa della lunga lista di attesa ci siamo rivolti però ad un altro ospedale. In accettazione mi hanno detto che per loro è sufficiente portare il referto della creatinina e bere un litro di acqua prima dell'esame mentre non è più necessaria l'elettroforesi delle proteine.
Per errore mio padre ha effettuato anche questo esame e nel referto c'è un commento (i valori sono tutti nei range) che dice "si evidenzia ancora una componende monoclonale". L' "ancora" è dovuto al fatto che anche nel precedente prelievo, di cui evidentemente hanno memoria nei loro files, questa componente era presente.
Visto che non occorre portare questo esame possimo tralasciare questa nota o è meglio dirlo al medico prima di fare l'esame?
Grazie.
Mio padre non è un soggetto a rischio e non ha tumori pregressi (ha smesso di fumare da più di 5 ani).
Ad ogni modo il medico di base ha seguito le indicazioni dell'oncologo prescrivendoci una nuova TC.
Inizialmente pensavamo di farla nell'ospedale dove ha effettuato la precedente e che richiedeva come "preparazione" l'effettuazione di 2 esami: la creatinina e l'elettroforesi delle proteine con tracciato tramite esame delle urine.
A causa della lunga lista di attesa ci siamo rivolti però ad un altro ospedale. In accettazione mi hanno detto che per loro è sufficiente portare il referto della creatinina e bere un litro di acqua prima dell'esame mentre non è più necessaria l'elettroforesi delle proteine.
Per errore mio padre ha effettuato anche questo esame e nel referto c'è un commento (i valori sono tutti nei range) che dice "si evidenzia ancora una componende monoclonale". L' "ancora" è dovuto al fatto che anche nel precedente prelievo, di cui evidentemente hanno memoria nei loro files, questa componente era presente.
Visto che non occorre portare questo esame possimo tralasciare questa nota o è meglio dirlo al medico prima di fare l'esame?
Grazie.
[#5]
Scusi, ma non capisco com'è che aveva una componente monoclonale, e questa cosa è stata indagata prima?
In ogni caso, visto che è stata già fatta TC con mdc senza nessun problema, potrà rifarla tranquillamente se i valori renali (creatinina soprattutto e clearance della stessa) sono nella norma.
Saluti.
In ogni caso, visto che è stata già fatta TC con mdc senza nessun problema, potrà rifarla tranquillamente se i valori renali (creatinina soprattutto e clearance della stessa) sono nella norma.
Saluti.
[#6]
Concordo con il dott Sutera che due mesi sono troppo pochi per ripetere la TAC.
A fronte di una TAC con esito negativo non c'è nessuna giustificazione a ripetere la TAC con mdc dopo breve periodo.
Si espone il pz a radiazioni non necessarie e si somministra del contrasto potenzialmente dannoso.
A fronte di una TAC con esito negativo non c'è nessuna giustificazione a ripetere la TAC con mdc dopo breve periodo.
Si espone il pz a radiazioni non necessarie e si somministra del contrasto potenzialmente dannoso.
Dr. GAETANO BONADONNA
[#7]
Ex utente
Gentili dott. grazie per il vs tempo prezioso.
Riguardo la componendo monoclonare, il medico di base ha previsto di fare un ulteriore verifica (esame sangue?...non ha spiegato) a settembre.
Come diceva il dott Sutera questa componente non ha impedito che mio padre effettuasse la prima tc.
Fra l'altro il medico che ha effettuato la suddetta tc aveva spiegato a mio padre che poichè nella prima indagine senza contrasto i polmoni erano già apparsi "puliti" avevano usato poco liquido di contrasto (non so se è un cosa verosimile).
Confermo che creatinina ed altri valori sono nella norma.
Porteremo tutti gli esami sperando che possano limitare al massimo l'analisi là dove necessario.
A mio avviso i medici che fino ad ora ho incrociato hanno manifestato un eccesso di zelo o forse una mancanza di coraggio nel prendere posizione a riguardo...
Il medico di base non ha posto alcuna eccezione ad un'altra Tc (pur avendo visto la componente monoclonale) così come l'oncologo del Istituto Tumori di Milano. Temo anche io che tutte queste radiazioni non aiutino. Vi ringrazio ancora e vi aggiornerò sull'esito.
Buon w/e.
Riguardo la componendo monoclonare, il medico di base ha previsto di fare un ulteriore verifica (esame sangue?...non ha spiegato) a settembre.
Come diceva il dott Sutera questa componente non ha impedito che mio padre effettuasse la prima tc.
Fra l'altro il medico che ha effettuato la suddetta tc aveva spiegato a mio padre che poichè nella prima indagine senza contrasto i polmoni erano già apparsi "puliti" avevano usato poco liquido di contrasto (non so se è un cosa verosimile).
Confermo che creatinina ed altri valori sono nella norma.
Porteremo tutti gli esami sperando che possano limitare al massimo l'analisi là dove necessario.
A mio avviso i medici che fino ad ora ho incrociato hanno manifestato un eccesso di zelo o forse una mancanza di coraggio nel prendere posizione a riguardo...
Il medico di base non ha posto alcuna eccezione ad un'altra Tc (pur avendo visto la componente monoclonale) così come l'oncologo del Istituto Tumori di Milano. Temo anche io che tutte queste radiazioni non aiutino. Vi ringrazio ancora e vi aggiornerò sull'esito.
Buon w/e.
[#8]
Ex utente
Buon giorno.
Abbiamo ritirato oggi il referto della TC.
Il medico ha fatto una indagine accurata anche della aorta senza evidenziare alcuna formazione ai polmoni.
Ha però specificato che in sede di passaggio dal pancreas ha notato una formazione di 6 mm che ha chiamtato "micro ciste" con un punto di domanda.
Non ha però dato indicazioni sui successivi accertamenti da fare.
Ovviamente porteremo il referto al medico di base che probabilmente ci farà fare nuovamente il giro delle "Sette chiese".
Vorrei sapere cosa suggetire voi.
Potreppe trattarsi di una formazine tumorale?
Abbiamo ritirato oggi il referto della TC.
Il medico ha fatto una indagine accurata anche della aorta senza evidenziare alcuna formazione ai polmoni.
Ha però specificato che in sede di passaggio dal pancreas ha notato una formazione di 6 mm che ha chiamtato "micro ciste" con un punto di domanda.
Non ha però dato indicazioni sui successivi accertamenti da fare.
Ovviamente porteremo il referto al medico di base che probabilmente ci farà fare nuovamente il giro delle "Sette chiese".
Vorrei sapere cosa suggetire voi.
Potreppe trattarsi di una formazine tumorale?
[#9]
Gentile utente,
una formazione di 6 mm è davvero molto piccola ed appena apprezzabile alla TC, ma se ha la caratteristica di micro-cisti localizzata senza che il tessuto pancreatico intorno ad essa abbia subito dei cambiamenti allora è altamente improbabile che si tratti di un tumore....
Eventualmente se si volesse approfondire il discorso, per evitare ulteriori irradiazioni in così breve tempo si può fare la risonanza magnetica che ha un'alta capacità di distinguere vere cisti da tumori cistici.
Saluti.
una formazione di 6 mm è davvero molto piccola ed appena apprezzabile alla TC, ma se ha la caratteristica di micro-cisti localizzata senza che il tessuto pancreatico intorno ad essa abbia subito dei cambiamenti allora è altamente improbabile che si tratti di un tumore....
Eventualmente se si volesse approfondire il discorso, per evitare ulteriori irradiazioni in così breve tempo si può fare la risonanza magnetica che ha un'alta capacità di distinguere vere cisti da tumori cistici.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 14.3k visite dal 07/05/2010.
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