Ora io non so più a chi credere e non ci dormo la notte per paura di tumori o chissà cosa

Salve,ho 23 anni,vorrei un consulto per una serie di esami a cui mi sono sottoposto.
A novembre ho dovuto fere una rx torace (2 lastre) per dei dolori al petto.
A gennaio si sono presentati gli stessi dolori e a distanza di 7 giorni l'uno dall'altro ho dovuto ripetere le stesse rx (altre 4).
La scorsa settimana ho dovuto sottopormi ad una rx ai seni paranasali (mi scuso per eventuali errori di scrittura ma non ho competenze in merito) a causa di una sospetta sinusite (altre 3 rx).
Ho chiesto se fossero necessarie tutte queste lastre,ogni volta il medico ha insistito sul farle.
Ho chiesto ai radiologi di turno ogni volta se non fosse troppo rischioso e da qui scaturiscono le mie preoccupazioni.
Le risposte sono state ogni volta diverse.
una radiologa mi ha terrorizzato dicendomi che ogni radiografia mi espone ad un alto rischio di contrarre il cancro e mi ha praticamente coperto con degli indumenti protettivi.
Al contrario nelle sucessive rx i rediologi mi hanno detto che se loro prendendo radiazioni ogni giorno non hanno problemi io dovrei star più che tranquillo.
l'ultima volta mi hanno detto che i raggi sono pericolosissimi.
Ora io non so più a chi credere e non ci dormo la notte per paura di tumori o chissà cosa.
Premetto che è un periodo di forte stress ed ansia,aver pure questi pensieri mi rende ancora più teso.
Ho motivo di preoccuparmi o i medici hanno "esagerato"?
Quanto è effettivo il rischio (purtoppo non ho conoscenze in merito perciò, se è possibile,preferirei una spiegazione in termini semplici)?
Mi rivolgo alle vostre competenze sperando in una spiegazione che risolva le mie preoccupazioni.
Un grazie sentito per l'attenzione,i miei più cordiali saluti.
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Dr. Raffaello Sutera Radiologo, Senologo, Neuroradiologo 797 24
Gentile utente,
il rischio di contrarre tumori radio-indotti è di tipo stocastico, cioè aleatorio e per la quantità di radiazioni che ha subito nel corso dell'ultimo anno (molto meno comunque di una TC del torace!) si può dire che è come se avesse fumato 30 sigarette in un anno, quindi il rischio è minimo.
Cordiali saluti.

Dr. Raffaello Sutera
Specialista in Radiodiagnostica
www.raffaellosutera.it

[#2]
Utente
Utente
Posso perciò stare tranquillo?
La ringrazio cmq per la tempestività del consulto e colgo l'occasione per chiarire un altro assillante dubbio.
Le radizioni assorbite si accumulano o sono presenti solo nell'istante in cui viene fatta la radiografia?
Mi scuso per l'insistenza ma purtroppo fatico a stare sereno su questi argomenti.
Grazie ancora,le porgo i miei saluti.
[#3]
Dr. Raffaello Sutera Radiologo, Senologo, Neuroradiologo 797 24
Sì, può stare tranquillo.
Le radiazioni non si accumulano, ma nel loro tragitto possono indurre danni al DNA delle cellule che viene prontamente riparato dai nostri enzimi, anche se è possibile (per fortuna raramente) che qualche cellula possa mutare e dare nell'ordine di decenni qualche tumore.
Chiaramente, come già ripetuto prima, le probabilità che questo succeda sono minime.
Cordiali saluti.