Rx telecuore e ipodiafania

Gentili dottori
Chiedo un consulto in riferimento a una RX telecuore effettuata da mia madre, 76 anni, a seguito di alcuni episodi di affanno e dolore al petto quando cammina.


Premetto che prima di questo esame, ha svolto una serie di esami cardiologici tra cui elettrocardiogramma ed elettrocardiogramma da sforzo, risultati nella norma.



Riporto testualmente quanto recita il referto: "Lieve accentuazione della trama vascolo bronchiale.


Nella sola proiezione LL, area ovalare di ipodiafania a sede sovradiaframmatica retrocardiaca.


Utile confronto con esami precedenti o approfondimento diagnostico.


Seni costofrenici liberi da versamento.


Immagine cardiaca ai limiti superiori".



Siamo andati immediatamente a visita da uno pneumologo il quale si è limitato a prescrivere una TAC con mezzo di contrasto senza darci nessuna possibile spiegazione in merito a questa area di ipodiafania, (ha detto che può essere "tutto e niente") che mi ha gettato nel panico perché ho letto potrebbe trattarsi anche di qualcosa di grave.



Abbiamo prenotato la tac che farà nei prossimi giorni.



So che è impossibile fare diagnosi a distanza soprattutto senza poter visionare la radiografia, ma vorrei sapere se, almeno la lettura del referto possa suggerire qualche altra possibilità o se debba già prepararmi al peggio.



Non so se possa essere utile aggiungere che mia mamma è in sovrappeso, ipertesa da circa un paio d'anni e ha avuto due volte il Covid con sintomi respiratori (tosse).



Grazie e buone feste