Risonanza con placca in acciao

Buonasera dottori, vorrei sapere se posso eseguire una risonanza alle spalle, per sospetta lesione o rottura dei tendini alla cuffia dei rotatori, pur avendo una placca in acciaio con 9 viti alla tibia e perone della gamba sinistra.
La risonanza servira' a capire che tipo di intervento devo avere.
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Angelo Iacono
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Dr. Ignazio Indorato Radiologo 19
Buonasera
sarebbe innanzitutto importante sapere con certezza se il materiale metallico di cui è composta la placca sia veramente acciaio chirurgico, dato che da ormai moltissimo tempo si utilizza anche il titanio, che determina molti meno problemi all'esecuzione di esami di risonanza magnetica.
Qualora il materiale dovesse essere effettivamente acciaio Le consiglio di eseguire la risonanza magnetica della spalla con apparecchiatura RM a basso campo, per intenderci le cosiddette risonanze "aperte", che sollecitano molto meno le strutture di materiale ferromagnetico all'interno del campo magnetico rispetto alle risonanze "chiuse" ad alto campo.
Le faccio presente inoltre che la placca che Le è stata impiantata nella gamba sinistra si trova parecchio distante dalla sede di studio (spalle) e come tale non determinerebbe nessun artefatto di immagine che posso far decadere la qualità complessiva dell'esame RM alle spalle.
Cordialmente

Dr. Ignazio Indorato
Studio Medico Ecografico - tel 3396649270

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Utente
Utente
La ringrazio per la sua puntuale e preziosa consulenza , mi hanno suggerito di provare prima la risonanza ad alto campo magnetico e in caso di fastidi alla gamba di continuare l'esame con basso campo magnetico. Mi chiedo quali potrebbero essere le conseguenze a carico della gamba e se posso avere dei danni permanenti inoltre che tipo di fastidi si avvertono.
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Dr. Ignazio Indorato Radiologo 19
In linea di massima, la fisica ci insegna che introdurre una protesi in acciaio all'interno del campo magnetico di una risonanza ad alto campo può portare allo sviluppo di correnti parassite (le cosiddette "correnti di Foucault") nella protesi stessa che possono determinarne un riscaldamento con iniziale senso di calore locale, elemento che rappresenta già di per sé motivo di interruzione d'esame e conversione in esame in apparecchiatura a basso campo cosiddetta "aperta".
Queste sono procedure assolutamente consolidate in tutte le strutture che possiedono apparecchiature ad alto campo per cui posso consigliarle di stare tranquillo e affidarsi alle cure e alle competenze dei colleghi che effettueranno l'esame.
In ogni caso resto dell'avviso che un esame come questo sarebbe meglio eseguirlo con un apparecchiatura a basso campo.
Cordialmente

Dr. Ignazio Indorato
Studio Medico Ecografico - tel 3396649270

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Utente
Utente
La ringrazio molto per avermi chiarito i dubbi con la sua competenza e disponibilita'.