Consulto su tc addome senza mdc
Buonasera, ho eseguito tc senza mdc perche da qualche mese avvertivo dolore fianco destro seguito da stipsi e bruciore allo stomaco.
Fatta radiografia al pronto soccorso i primi di ottobre (con esito coprostasi) ho voluto approfondire.
Referto tac:
Immagini a disposizione notevolmente rumorose per la pressochè totale assenza di piani di clivaggio adiposi; fatte queste premesse si reperta quanto segue:
Gastrectasia.
Assenza di significative alterazioni di rilievo, tam-apprezzabili ai limiti del bilancio non contrastografico, a carico degli organi parenchimatosi addominali (millimetrica ipodensità cistica all'VIlI segmento epatico; subcentimetrica milza accessoria perisplenica), della colecisti, delle VB e della vescica.
Qualche centimetrico linfonodo nel ventaglio mesenteriale ed in sede paraortica.
Modesta coprostasi al colon destro.
Assenza di versamento libero in addome.
In L5-S1 si apprezza focalità erniaria che lambisce le radici nervose emergenti di
S1.
Schisi dell'arco posteriore di S1.
Sono in attesa di un medico curante in quanto la mia dottoressa è andata in pensione
Attendo vostro parere
Grazie in anticipo
Fatta radiografia al pronto soccorso i primi di ottobre (con esito coprostasi) ho voluto approfondire.
Referto tac:
Immagini a disposizione notevolmente rumorose per la pressochè totale assenza di piani di clivaggio adiposi; fatte queste premesse si reperta quanto segue:
Gastrectasia.
Assenza di significative alterazioni di rilievo, tam-apprezzabili ai limiti del bilancio non contrastografico, a carico degli organi parenchimatosi addominali (millimetrica ipodensità cistica all'VIlI segmento epatico; subcentimetrica milza accessoria perisplenica), della colecisti, delle VB e della vescica.
Qualche centimetrico linfonodo nel ventaglio mesenteriale ed in sede paraortica.
Modesta coprostasi al colon destro.
Assenza di versamento libero in addome.
In L5-S1 si apprezza focalità erniaria che lambisce le radici nervose emergenti di
S1.
Schisi dell'arco posteriore di S1.
Sono in attesa di un medico curante in quanto la mia dottoressa è andata in pensione
Attendo vostro parere
Grazie in anticipo
[#1]
Buonasera
nel referto TC da lei riportato non si evincono rilievi che possano preoccuparLa, a parte la "modesta coprostasi al colon di destra" che in assenza di danni morfologici alla cornice colica può essere ascritta a un problema di tipo funzionale, ed alla formazione erniaria che si apprezza a livello della colonna lombosacrale nel tratto L5-S1, che andrebbe valutata in rapporto alla clinica, cioè i sintomi che le provoca.
Il collega nel referto inoltre fa giustamente presente che la mancanza di piani di piani di clivaggio, cioè di tessuto adiposo tra gli organi addominali (ne deduco che Lei sia piuttosto magra) non permette di potere definire adeguatamente i margini di diverse strutture anatomiche addominali, anche a causa del fatto che non è stato infuso mezzo di contrasto che avrebbe permesso di definire meglio tali margini e tali piani di clivaggio.
Ma il referto nel complesso è rassicurante.
La piccola cisti epatica così come la milza accessoria perisplenica sono assolutamente irrilevanti sul piano clinico.
L'"assenza di versamento libero in addome" è un reperto di assoluta normalità.
Appare nei limiti della normalità, della fisiologia potremmo dire, anche la presenza di "qualche centimetro linfonodo nel ventaglio mesenteriale ed in sede paraortica".
La schisi dell'arco posteriore di S1, difetto assolutamente congenito, è un dato che in linea di massima, in assenza di sintomi, non deve preoccuparLa.
Come da Lei giustamente evidenziato, sarebbe comunque importante una valutazione clinica da parte del suo medico di base al fine di affrontare un corretto approccio terapeutico per la coprostasi che non può non passare anche attraverso un adeguato approccio dietetico.
Spero di esserLe stato d'aiuto nella comprensione di questo referto e di questi dati.
Cordialmente
nel referto TC da lei riportato non si evincono rilievi che possano preoccuparLa, a parte la "modesta coprostasi al colon di destra" che in assenza di danni morfologici alla cornice colica può essere ascritta a un problema di tipo funzionale, ed alla formazione erniaria che si apprezza a livello della colonna lombosacrale nel tratto L5-S1, che andrebbe valutata in rapporto alla clinica, cioè i sintomi che le provoca.
Il collega nel referto inoltre fa giustamente presente che la mancanza di piani di piani di clivaggio, cioè di tessuto adiposo tra gli organi addominali (ne deduco che Lei sia piuttosto magra) non permette di potere definire adeguatamente i margini di diverse strutture anatomiche addominali, anche a causa del fatto che non è stato infuso mezzo di contrasto che avrebbe permesso di definire meglio tali margini e tali piani di clivaggio.
Ma il referto nel complesso è rassicurante.
La piccola cisti epatica così come la milza accessoria perisplenica sono assolutamente irrilevanti sul piano clinico.
L'"assenza di versamento libero in addome" è un reperto di assoluta normalità.
Appare nei limiti della normalità, della fisiologia potremmo dire, anche la presenza di "qualche centimetro linfonodo nel ventaglio mesenteriale ed in sede paraortica".
La schisi dell'arco posteriore di S1, difetto assolutamente congenito, è un dato che in linea di massima, in assenza di sintomi, non deve preoccuparLa.
Come da Lei giustamente evidenziato, sarebbe comunque importante una valutazione clinica da parte del suo medico di base al fine di affrontare un corretto approccio terapeutico per la coprostasi che non può non passare anche attraverso un adeguato approccio dietetico.
Spero di esserLe stato d'aiuto nella comprensione di questo referto e di questi dati.
Cordialmente
Dr. Ignazio Indorato
Studio Medico Ecografico - tel 3396649270
[#2]
Utente
Buonasera dottore, la ringrazio per la sua risposta, molto chiara.
Il motivo che mi ha portata ad effettuare la TC è stato appunto il calo ponderale (circa 8kg in 2-3 mesi) e il costante dolore al fianco destro (causato sicuramente dalla coprostasi)
Da poco piu di una settimana assumo lassativi (Macrogol, lattulosio, infuso di senna) e cerco di assumere cibi liquidi per sbloccare l intestino
Al momento riesco piano piano ad evacuare ma il dolore persiste
Inoltre al momento gli esami del sangue riportano ferro basso
Lei pensa che possa essere opportuno fare degli esami per la celiachia? O non c’entra nulla?
Non mi spiego il calo ponderale nonostante io non abbia variato alimentazione
Il motivo che mi ha portata ad effettuare la TC è stato appunto il calo ponderale (circa 8kg in 2-3 mesi) e il costante dolore al fianco destro (causato sicuramente dalla coprostasi)
Da poco piu di una settimana assumo lassativi (Macrogol, lattulosio, infuso di senna) e cerco di assumere cibi liquidi per sbloccare l intestino
Al momento riesco piano piano ad evacuare ma il dolore persiste
Inoltre al momento gli esami del sangue riportano ferro basso
Lei pensa che possa essere opportuno fare degli esami per la celiachia? O non c’entra nulla?
Non mi spiego il calo ponderale nonostante io non abbia variato alimentazione
[#3]
Alla luce di questi dati clinici da lei riportati appare a mio avviso necessaria l'integrazione diagnostica con un esame colonscopico ed eventuale successiva rivalutazione TC con mezzo di contrasto.
Sulla scorta dei riscontri da questi suddetti esami andrebbero poi valutati gli opportuni esami laboratoricistici.
Ritengo sia questo il percorso diagnostico più corretto ed appropriato.
Sulla scorta dei riscontri da questi suddetti esami andrebbero poi valutati gli opportuni esami laboratoricistici.
Ritengo sia questo il percorso diagnostico più corretto ed appropriato.
Dr. Ignazio Indorato
Studio Medico Ecografico - tel 3396649270
[#5]
Utente
Buona sera dottore
Oggi mi sono recata in clinica per effettuare sia colonscopia che gastroscopia. Purtroppo la colonscopia non è stata potuta fare perche nonostante la preparazione l intestino non si è svuotato bene
La gastroscopia ha riportato questo esito:
Esofago normodistensibile all'insufflazione. Mucosa esofagea di aspetto normale.
Giunzione esofago-gastrica
squamocolonnare coincidenti con l'Impronta diaframmatica posta a circa 40 cm dall'arcata dentaria. Cardias beante.
Stomaco normodistensibile all'insufflazione. Mucosa del fondo, corpo ed antro gastrico di aspetto flogosato con multiple
erosioni antrali. Si eseguono
biopsie.
Duodeno: Al bulbo duodenale si reperta ulcera a fondo fibrinoso di circa 7 mm nel contesto di una mucosa iperemica. Mucosa della seconda porzione duodenale di
aspetto iperemico con villi iporappresentati.
Conclusioni: Segni endoscopici di beanza cardiale. Gastroduodenite in corso di accertamento istologico. Ulcera duodenale Forrest iic in corso di accertamento istologico.
Attendo suo parere
Saluti
Oggi mi sono recata in clinica per effettuare sia colonscopia che gastroscopia. Purtroppo la colonscopia non è stata potuta fare perche nonostante la preparazione l intestino non si è svuotato bene
La gastroscopia ha riportato questo esito:
Esofago normodistensibile all'insufflazione. Mucosa esofagea di aspetto normale.
Giunzione esofago-gastrica
squamocolonnare coincidenti con l'Impronta diaframmatica posta a circa 40 cm dall'arcata dentaria. Cardias beante.
Stomaco normodistensibile all'insufflazione. Mucosa del fondo, corpo ed antro gastrico di aspetto flogosato con multiple
erosioni antrali. Si eseguono
biopsie.
Duodeno: Al bulbo duodenale si reperta ulcera a fondo fibrinoso di circa 7 mm nel contesto di una mucosa iperemica. Mucosa della seconda porzione duodenale di
aspetto iperemico con villi iporappresentati.
Conclusioni: Segni endoscopici di beanza cardiale. Gastroduodenite in corso di accertamento istologico. Ulcera duodenale Forrest iic in corso di accertamento istologico.
Attendo suo parere
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 255 visite dal 20/10/2024.
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